Come fare la birra artigianale in casa
Ecco i nostri consigli su come produrre la propria birra artigianale fatta in casa e quali sono i migliori strumenti per realizzarla secondo noi.
Partiamo subito da una premessa: fare la birra artigianale in casa è legale dal 1995 a patto che sia prodotta per uso personale. Se, invece, vuoi sapere se puoi fare la birra in casa per venderla a terzi, questo non è possibile. Per potere vendere la birra artigianale bisogna essere un birrificio, con tutti i permessi in regola con le normative vigenti.
Se, dunque, la passione per le bionde ti spinge a volere imparare come fare la birra in casa, in questo articolo trovi una guida pratica per iniziare a prendere dimestichezza con la produzione, con il metodo più facile che puoi sperimentare nella cucina di casa.
Prima di entrare nel dettaglio e scoprire trucchi e segreti della produzione di birra casalinga, ti riassumiamo in breve in che cosa consiste il processo di produzione della birra. Gli ingredienti base per fare la birra sono malto d’orzo (o in alternativa frumento, mais, riso, farro, avena, segale), acqua, luppolo e lievito. A questi poi possono aggiungersi, in base alle "ricette" del birraio, altri ingredienti come la frutta o il miele, per fare due esempi.
In sostanza, per fare la birra a casa, si prepara il composto di cereali dai quali bisogna ricavare gli zuccheri. Si filtra questo mosto e lo si fa bollire insieme al luppolo e, infine, con l’aggiunta del lievito lo si lascia fermentare. Alcol e anidride carbonica sono il frutto di questa fermentazione che ci regala la birra.
Il meccanismo di produzione della birra artigianale è di per sé facile e naturale, quello che conta è scegliere tra le diverse tecniche il metodo più adatto per fare la birra a casa. Soprattutto per chi è alle prime armi, infatti, conviene cominciare a prendere confidenza con i metodi di produzione casalinga della birra più semplici.
- Tecniche per fare la birra
- Come si produce la birra in casa
- Cosa serve per fare la birra
- Consigli e accortezze
Tecniche per fare la birra
Nella produzione casalinga della birra esistono tre metodi principali che variano per complessità e coinvolgimento diretto nel processo di produzione: All Grain Brewing, la tecnica E+G (Estratto e Grani) e il Kit Luppolato.
All Grain Brewing è il metodo più complesso e coinvolgente, che richiede al birraio di gestire l’intero processo di produzione partendo dai grani. Questo approccio offre il massimo controllo su ogni aspetto della birra, dalla selezione dei malti alla personalizzazione del profilo di gusto e aroma. Tuttavia, richiede un investimento maggiore in termini di attrezzature e tempo.
La Tecnica E+G (Estratto e Grani), nota anche come Partial Mash, rappresenta un compromesso tra la produzione All Grain e l’uso di kit. Questo metodo prevede l’uso di estratti di malto per la base della birra, arricchiti dall’aggiunta di grani non maltati o maltati speciali che vengono mashati. Questo passaggio permette al birraio di personalizzare il gusto e l’aroma della birra, pur semplificando parte del processo produttivo. È una scelta popolare per coloro che desiderano andare oltre i limiti dei kit preconfezionati, senza impegnarsi nell’attrezzatura e nel tempo richiesto dalla produzione di birra fatta in casa con il metodo All Grain.
Il Kit Luppolato offre un approccio alla produzione più semplice e accessibile a chi vuole imparare come fare la birra artigianale per la prima volta. Questi kit contengono estratto di malto con luppolo già aggiunto e talvolta altri ingredienti per specifici stili di birra. Il processo è relativamente semplice: l’estratto viene sciolto in acqua, fermentato, e poi la birra è pronta per l’imbottigliamento. Questo metodo riduce significativamente il tempo e le conoscenze necessarie per produrre birra, rendendolo un ottimo punto di partenza per i nuovi birrai.
Ciascuno di questi sistemi per fare la birra a casa ha i suoi vantaggi e permette ai birrai domestici di scegliere il livello di coinvolgimento e di personalizzazione nella produzione della birra. Visto che si va dal completo controllo creativo dell’All Grain Brewing alla semplicità dei kit luppolati, esiste un’opzione adatta a ogni livello di esperienza e interesse per chi vuole dedicarsi alla produzione della birra fatta in casa.
Come si produce la birra in casa
I passaggi che compongono il processo di birrificazione sono essenzialmente i seguenti:
Maltazione dei cereali: si immerge l’orzo in acqua così da farlo germogliare, quindi viene essiccato in forno per produrre il malto.
Macinatura del malto: che può essere secca o umida.
Ammostamento: che consiste nell’ammollo del malto per convertirlo in mosto.
Bollitura: il mosto ottenuto viene cotto insieme al luppolo per avere l’aroma amaro.
Fermentazione: si aggiunge lievito al mosto raffreddato, così da ottenere alcol, CO2 e aromi vari.
Maturazione: può variare da qualche giorno a diverse settimane per permettere ai sapori di fondersi.
Imbottigliamento: l’ultimo step prima di fare riposare la birra il tempo necessario per consolidare le sue caratteristiche.
Quando decidi di imparare a fare la birra in casa con il kit, il procedimento di produzione si semplifica. Una volta che hai scelto il kit con gli ingredienti adatti a produrre il tipo di birra preferita, leggi attentamente le istruzioni.
La maggior parte dei kit per fare la birra casalinga richiede solo di aggiungere acqua e, a volte, zucchero. Assicurati di avere a disposizione una pentola abbastanza grande per mescolare gli ingredienti e un fermentatore pulito e sanificato (se non sono inclusi).
Scalda l’acqua secondo le indicazioni e aggiungi l’estratto di malto, assicurandoti che si sciolga completamente. Alcuni kit possono richiedere di bollire il mosto, durante il quale potresti dover aggiungere luppolo o altri ingredienti presenti nella confezione per la produzione di birra casalinga.
Una volta completata la bollitura, il mosto va raffreddato rapidamente a temperatura ambiente. Questo può essere fatto sia immergendo la pentola in un bagno di ghiaccio sia utilizzando un raffreddatore a immersione. Dopo il raffreddamento, trasferisci il mosto nel fermentatore.
Aggiungi il lievito fornito con il kit al mosto raffreddato. Sigilla il fermentatore con un airlock o un gorgogliatore per permettere ai gas di uscire senza che entri aria, che potrebbe contaminare la birra. Lascia fermentare in un luogo buio e a temperatura costante, come indicato dalle istruzioni del kit.
Dopo la fermentazione, la birra è pronta per essere imbottigliata.
Utilizzare un kit per fare la birra in casa è un modo eccellente per imparare come fare la birra artigianale con un investimento minimo in termini di tempo e attrezzature. È anche un’opportunità per sperimentare i diversi tipi di birra e perfezionare le tue abilità prima di passare a metodi più avanzati come l’All Grain Brewing.
Cosa serve per fare la birra
Per chi vuole imparare come fare la birra, conviene cominciare dai primi passi facilitati da un kit completo di attrezzatura per ridurre anche al minimo ulteriori spese aggiuntive. Come con il kit di Brew Monkey che contiene gli ingredienti pronti all’uso, con una quantità fresca e pesata con precisione di malto, luppolo e lievito. Nella confezione trovi anche il secchio di fermentazione con un beccuccio di fermentazione che può essere utilizzata più volte e il gorgogliatore. E puoi scegliere il kit per produrre il tipo di birra preferito tra le varianti Blonde, Triple, Bianca e IPA.
Brew Monkey® Kit Per Fare La Birra Bionda
Se vuoi fare la birra con il metodo All Grain devi procurarti l’attrezzatura completa, come si faceva una volta. Oppure puoi scegliere le moderne alternative, sistemi di produzione all-in-one che permettono anche ai principianti di gestire l’intera produzione di birra con un solo strumento.
Un esempio è il sistema di produzione per Birra Vevor completo, dotato di step mashing automatico, pompa di circolazione per mantenere la temperatura uniforme, che ha un ingombro ridotto e fornisce fino a 30 litri di birra.
VEVOR Sistema di Produzione Automatico per Birra
Se vuoi fare tutto da solo e comprare l’intera attrezzatura ti serviranno:
- un fermentatore, che in sostanza è una sorta di pentola o bidone con un rubinetto di scarico, in materiale adatto per alimenti. Come il Brew Bucket 304 in acciaio INOX che ha una pratica barra della temperatura visibile dall’esterno litri,
Brew Bucket 304 – Secchio per birra
- un densimetro per la birra che è un semplice piccolo strumento che, come il modello di densimetro Ferrari, rilevando la diminuzione della densità del mosto fornisce lo stato di avanzamento della fermentazione.
Ferrari densimetro misurazione tasso alcolico per birra
- un gorgogliatore, come Hasled, che si usa per evitare contaminazione batterica durante la fase di fermentazione quando avviene la fuoriuscita dell’anidride carbonica dal fermentatore,
Gorgogliatore HASLED con Tappi in Gomma
- e naturalmente servono i tappi a corona, le bottigia e una tappatrice come la tappatrice Brewferm un modello da tavolo per bottiglie da 26 mm e 29 mm, pesante e dotato di una dotazione di tappi iniziali.
Corona, tappatrice per bottiglie
Consigli e accortezze
Se vuoi cimentarti nella produzione della birra casalinga, ricordati che quest’arte richiede pazienza. La birra ha bisogno del suo tempo per fermentare e maturare. Non affrettare il processo. Fai molta attenzione alla pulizia e alla sanificazione: tutti gli strumenti che usi devono essere sempre puliti e sanificati. La contaminazione batterica è il nemico numero uno della birra fatta in casa.
Durante la fermentazione, è fondamentale mantenere la temperatura entro i limiti consigliati per il tipo di lievito utilizzato. Non sottovalutare questo fattore se non vuoi vanificare ogni sforzo.
Una volta che hai preso confidenza con la produzione della birra fatta in casa, prova a sperimentare diversi tipi di malto, luppolo e lieviti. La birrificazione casalinga offre infinite possibilità di personalizzazione.
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