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Alimentazione pre-operatoria: cosa mangiare e bere prima di un intervento chirurgico

Cosa mangiare prima dell'operazione

Quando ci si prepara per un intervento chirurgico è importante seguire una dieta adeguata ma soprattutto una fase di digiuno pre-operatorio. Scopri tutte le informazioni!

L‘alimentazione pre-operatoria gioca un ruolo fondamentale per la preparazione all’intervento e per la convalescenza. Ci saranno una serie di consigli che riguarderanno l’alimentazione da tenere nei giorni precedenti l’operazione, ma anche quante ore di digiuno rispettare nelle ore subito precedenti l’intervento di chirurgia. Ovviamente, la preparazione varia molto in base al tipo di intervento previsto e per questo sarà il medico a fornire tutte le informazioni necessarie.

Quante ore di digiuno pre-operatorio sono necessarie?

L’assunzione di cibi e liquidi  prima dell’intervento varia in funzione del tipo di intervento che deve essere eseguito. E’ buona norma, però, arrivare al tavolo operatorio a digiuno da almeno 3-4 ore per i liquidi e 6-8 ore per i cibi solidi. Anche in caso di interventi minori, eseguiti in anestesia locale, il rischio di una reazione vagale, oppure di una reazione all’iniezione del farmaco sedativo può manifestarsi, a volte inducendo nausea o vomito. Il rischio di inalazione nelle vie aeree del materiale rigurgitato è sempre presente, ed è una evenienza decisamente pericolosa per il paziente. Per questo uno stomaco vuoto riduce di molto questa possibilità spiacevole.

Estremamente importante è il digiuno in caso di interventi eseguiti sull’addome. In questi casi l’anestesia generale è di per sé un forte stimolo al riflesso del vomito, specialmente nella fase di induzione. E’ quindi importante in questi casi arrivare all’intervento a stomaco vuoto da almeno 6 ore, meglio 12 per l’assunzione di cibi solidi.

Cosa mangiare prima di un intervento chirurgico?

Nei giorni precedenti il giorno dell’intervento chirurgico è necessario seguire una dieta molto pulita e ricca di sostanze nutrienti, ma povera di scorie e alimenti di difficile digestione. Queste indicazioni sono ancora più importanti se l’operazione riguarda l’addome o l’apparato gastro-digerente.

  1. Alimenti ricchi di antiossidanti: consuma frutta e verdura fresca, ricca di antiossidanti, come bacche, agrumi, broccoli e spinaci. Gli antiossidanti possono aiutare a ridurre l’infiammazione e promuovere la successiva guarigione.
  2. Proteine magre: assicurarsi di includere fonti di proteine magre nella tua dieta, come pollo, pesce, tofu e legumi. Le proteine sono fondamentali per la ricostruzione dei tessuti e il recupero muscolare dopo l’intervento.
  3. Cereali integrali: optare per cereali integrali come riso integrale, quinoa, farro e avena. Questi alimenti forniscono carboidrati complessi e a lento rilascio che possono fornire energia sostenuta durante il periodo pre-operatorio.
  4. Acidi grassi omega-3: gli omega-3, presenti nel pesce grasso, nelle noci e nei semi di lino, possono avere effetti antinfiammatori e benefici per la salute cardiaca. Consumare regolarmente fonti di omega-3 per favorire la guarigione e ridurre il rischio di complicazioni post-operatorie.
  5. Acqua: mantenere un’adeguata idratazione bevendo abbondante acqua durante il giorno. L’idratazione è fondamentale per il corretto funzionamento degli organi e dei tessuti e può aiutare a ridurre il rischio di complicazioni durante e dopo l’intervento.

Cosa evitare prima di un intervento chirurgico?

  1. Alimenti ad alto contenuto di grassi saturi e zuccheri aggiunti: evitare cibi fritti, dolci, snack confezionati e bevande zuccherate.
  2. Alcol e caffeina: ridurre il consumo di alcol e caffeina nei giorni precedenti l’intervento, poiché possono interferire con l’efficacia dei farmaci anestetici e aumentare il rischio di complicazioni durante l’intervento.
  3. Cibi piccanti e pesanti: evita cibi piccanti e pesanti che possono causare disagio gastrico e indigestione. Optare per pasti leggeri e facili da digerire per ridurre il rischio di nausea e vomito durante e dopo l’intervento.
  4. Evitare cibi ricchi di vitamina K: la vitamina K è coinvolta nella coagulazione del sangue, quindi è importante consumare con moderazione alimenti ricchi di questa vitamina, come spinaci, cavoli, broccoli e cavolfiori, specialmente se si sta assumendo un farmaco anticoagulante come il warfarin.

In conclusione, seguire una dieta equilibrata e sana prima di un intervento chirurgico può contribuire a migliorare il recupero e ridurre alcune problematiche durante l’operazione stessa. Tuttavia, è importante consultare il medico o il chirurgo per ottenere indicazioni specifiche sulla dieta pre-operatoria in base al tipo di intervento e alle proprie condizioni di salute. Seguire le istruzioni del professionista sanitario può aiutare a prepararsi al meglio per l’intervento e favorire una pronta guarigione!

 

Fonti bibliografiche:

C_17_pubblicazioni_2915_allegato.pdf (salute.gov.it)

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