Curcuma, come combattere l’obesità
La curcuma è una spezia antiossidanti le cui proprietà depurative ed antitumorali sono note da tempo.
E’ nota da tempo come aroma ed è protagonista assoluta della cucina asiatica. Viene estratta dalla radice, di colore giallo o arancione, la quale viene essiccata.
Non tutti però probabilmente conoscono i tanti benefici della curcuma.
Prima di tutto è di grande aiuto come coadiuvante contro l’obesità ma è anche importante per prevenire il diabete.
Nella curcuma troviamo infatti la curcumina, un forte antinfiammatorio ed antiossidante le cui proprietà terapeutiche erano già conosciute nei territori asiatici da migliaia di anni.
Uno studio effettuato in collaborazione con la rete di centri Artemisialab ha stabilito che l’ assunzione della curcuma in un regime alimentare corretto è in grado di migliorare anche del 30% alcuni parametri ematici responsabili sia dell’obesità che del diabete.
Questo avviene grazie alle proprietà antiossidanti che intervengono sui radicali liberi rendendoli innocui e contemporaneamente diminuendo il colesterolo cattivo (LDL).
Rende inoltre maggiormente forti i vasi sanguini che influiscono quindi in modo positivo sull’apparato circolatorio.
Questo permette quindi al nostro metabolismo di ricevere vantaggi dimagranti.
Nelle persone affette dal diabete di tipo 1 e tipo 2 la curcuma interviene con l’esperedina e la rutina, sostanze antiossidanti che hanno il ruolo di svolgere protezione contro le infiammazioni e combattono l’acido palmitico del pancreas che ha effetti tossici sul fegato l’intero organismo.
Diversi studi, quindi, hanno stabilito che l’assunzione di curcumina migliora il metabolismo nei soggetti obesi e diabetici ma non solo, aiuta a prevenire i tumori e a combattere l’ipertensione.