Come si cuoce il riso e come stabilire le dosi per persona
Le varietà di riso disponibili sono davvero tantissime, ecco come possiamo valorizzarle al meglio.
Il riso
, uno dei fondamenti dell’alimentazione umana, ottimo cucinato in tutte le salse e disponibile in una serie infinita di varietà, solo in Italia annoveriamo ben 126 tipologie differenti di riso, suddivise poi in 4 classi principali: tondo o comune, fino, semifino e superfino.
Come va cotto il riso?
Il riso va sempre prima lavato con acqua fredda, nel caso di riso integrale questo va lasciato in ammollo in acqua per almeno 3 ore prima della cottura, un accorgimento che dimezzerà i tempi di cottura, non usate il coperchio durante la cottura.
Quanto riso deve essere servito a persona?
La porzione ottimale è di circa 70 grammi di riso a persona, ricordate che il riso grazie alla cottura assorbe acqua e aumenta di molto le proprie dimensioni, e la quantità di acqua di cottura da utilizzare è di mezzo litro ogni 100 grammi di riso (per la pasta ne occorre 1 litro).
Riso nei dolci come si prepara?
Usando riso tondo, basterà sbollentarlo e scolarlo per poi completare la cottura con uan pari quantità di latte, finchè quest’ultimo non verrà completamente assorbito.
Come si cucina il riso pilaf?
Le migliori varietà di riso da utilizzare sono quello fino o superfino, che verrà fatto poi tostare in padella con un poco di olio (extravergine!) ed una piccola cipolla intera, si bagnerà poi con una quantità di brodo vegetale (meglio se fatto in casa) doppia di quella del riso lasciando cuocere fino a completo assorbimento. Il riso pilaf può essere assaporato freddo oppure riscaldato in padella per accompagnare pesce o carne.
Gli ultimi consigli
Al contrario della pasta, il riso continua a cuocere anche una volta levata la pentola dal fuoco, per cui conviene sempre spegnere la fiamma uno o due minuti prima che il riso sia completamente cotto.