Prima colazione: 6 modi naturali per farla e le regole di base
Personalizziamo la nostra prima colazione, e sopratutto facciamola sempre!
E’ cosa risaputa ormai quanto la prima colazione sia un momento molto importante della giornata, un pasto da fare regolarmente ogni mattina commettendo anche qualche piccolo peccato di gola, mangiando zuccheri che si riveleranno indispensabili nel corso della giornata per consentirci il giusto sprint nell’affrontare gli impegni.
Campo libero quindi ad una varietà di scelte molto ampia, che possiamo personalizzare secondo le nostre esigenze, pur mantenendo abbastanza ridotto l’apporto di calorie, di solito attorno alle 200 calorie.
- Colazione antigonfiore: frequentemente questo problema è causato da un intestino pigro, per riattivarlo basterà aggiungere qualche prugna (2 o 3) al menù bevendo anche qualche bicchierone d’acqua;
- Colazione energetica: se al mattino ci si sente spossati, facciamo colazione con un bel cucchiaio di marmellata spalmato su fette biscottate accompagnandola con un bicchiere di latte e cacao. Lo zucchero presente nella marmellata agirà da potente antidepressivo e presto ci sentiremo in perfetta forma!
- Colazione rinforzante: In inverno dobbiamo aumentare le difese dell’organismo in particolare per difenderci da colleghi e figli influenzati, e allora un bel piatto di kiwi accompagnati da qualche biscotto e una tisana saranno assolutamente perfetti
- Colazione antifame: lo yogurt è la soluzione perfetta, in quanto spegnerà il senso di fame per diverse ore, gustiamolo con un tè al limone senza zucchero, che alle calorie ci pensa appunto lo yogurt
- Colazione superdigeribile: uova alla coque! Questo tipo di cottura assicura la massima digeribilità unita ad un elevato valore di elementi preziosi, se insieme all’uovo mangeremo una fetta di pane e un succo di frutta avremo fornito circa 300 calorie all’organismo senza appesantirlo
- Colazione senza grassi: niente biscotti, un panino fresco (anche integrale), con qualche fettina di bresaola, da bere? Una spremuta d’arancia fresca, che fornisce circa 60 calorie contro le 90 di un’equivalente quantità di succo di frutta.
