Hamburger: famolo strano
Hamburger: famolo strano, ecco gli hamburger che stanno spopolando su internet.
Tutto ha inizio durante una noiosa pausa pranzo
, quando Thomas e Quentin, due golosissimi grafici francesi, decidono di fotografare quello che hanno nel piatto: un hamburger.
Ne nasce così un blog: “Fat & Furious Burger“. Ma, attenzione, non il solito blog di cucina. I due creativi, infatti, iniziano a inventarsi tanti, incredibili modi per presentare l’hamburger. Attingono a piene mani a quel che succede nel modo: cinema, musica, arte, spettacolo, cronaca, attualità. E riducono (è proprio il caso di dirlo) tutto in polpette. Ma che polpette!
Scorrendo le immagini pubblicate sul blog, che hanno fatto impazzire migliaia di naviganti, scoviamo infatti hamburger irriverenti dedicati a Madonna, a Margaret Thatcher, ai matrimoni gay, ai Puffi, al Signore degli anelli e persino al Papa!
Qualche esempio? La loro prima invenzione: il Neil Armstrong burger, un hamburger completamente bianco realizzato con «semi di sesamo galattico, crema di formaggio latteo e champignon lunari».
Per festeggiare il 50° anniversario di James Bond hanno invece creato il burger Il mio nome è Bun. James Bun (per bun si intende il soffice panino in cui si mettono gli hamburger).
Ma ci sono anche il Cono-Burger, il Giulio Cesare-burger che dice “Tu Quoque Burger fili mi“. Tra le loro opere più irriverenti il Thanksgiving Burger, dedicato alla festa del ringraziamento americana, o il Pornoburger, ispirato al pornofood. ,E burger in fondo, il The End burger, dedicato alla tanto (in)attesa fine del mondo.
Ma dove trovano il tempo per codeste pazze invenzioni culinarie? Ecco la risposta del duo parigino: «Meditiamo durante il nostro break. Abbiamo a disposizione un’ora abbondante per decidere l’idea giusta, poi corriamo al supermercato per recuperare gli ingredienti!».
Il costo degli hamburger varia dai 5 ai 50 euro (il più costoso è Il mio nome è Bun, James Bun Burger, tutto avvolto in una lamina d’oro!).