Cucinare in economia
Cucinare in economia, ovvero una serie di ricette preparata a basso costo ma di assoluta qualità. Scopriamo le ricette di cucinare in economia.
La cucina economica è una cucina di assoluta qualità ma con il pregio di usare ingredienti semplici e poco costosi.
Certamente per riuscire a presentare in tavola piatti appetitosi e sempre diversi utilizzando ingredienti poco costosi, occorre maggiore fantasia e più vivo impegno di quanto non sia necessario quando si ricorre alle numerose costosissime varietà di carne o ai piatti già pronti che si possono prendere nei negozi di gastronomia.
Non sempre si tiene conto della percentuale dello scarto quando si considera un alimento dal punto di vista economico. Vediamo dunque qual è la percentuale di parte edibile di alcuni alimenti di consumo più diffuso:
– si possono utilizzare completamente: il pane, la pasta, il riso, i dolciumi, i legumi secchi, i prodotti in scatola, i latticini ed i formaggi molli;
– si utilizzano all’85% la parte commestibile del formaggio stagionato, delle uova, della frutta secca, patate, cetrioli, spinaci e bietole;
– lo scarto tra il 25% e 50% si presenta negli alimenti come pomodori, aringhe, carne di pollo, arance, molluschi ed insalate;
– lo scarto superiore al 50% si trova in pochi prodotti come i carciofi, finocchi e asparagi;
– lo scarto è maggiore ( 20% circa ) nella carne bovina, ovina, equina e suina, negli sgombri, baccalà, merluzzi, nelle verdure come cavoli, cavolfiori e rape.
organizzazione: se si fanno i acquisti in quantità sbagliata, gli sprechi aumentano insieme ai problemi di conservazione. Si è cioè costretti a consumare rapidamente quello che si è comprato per evitare che si deteriori, e presentando in tavola sempre gli stessi cibi stancando i commensali.
Ricordiamo che la cucina economica necessita di un’accurata presentazione, cosi da essere valorizzata al massimo. Un piatto da portata insolito, una decorazione fantasiosa, i colori piacevoli alla vista vi aiuteranno a mettere in risaltare il vostro piatto.
Di seguito un breve elenco di alimenti economici, ossia di base per ogni alimentazione.
– Latte e derivati: latte di mucca fresco, yogurt, ricotta, stracchino, asiago, caciocavallo, olandese.
– Grassi: margarina, lardo, strutto, olio di semi.
– Pollame: pollo, tacchino.
– Carne di vitello: petto, spezzatino, collo, punta, fascia delle costolette, spalla, geretto, testina, zampetti, coda, polmone, milza, lingua, trippa.
– Carne di manzo: bianco costato, collo, scalfo, punta di petto, coda, geretto, fegato, trippa.
– Carne di maiale: costine, capocollo, spalla, cotenne, orecchie, fegato, salsiccia, salamella.
– Pesci: sardine, acciughe, sgombri, maccarelli, palombi, naselli, baccalà, tutti i pesci surgelati.
– Legumi e ortaggi: fagioli, piselli, ceci, lenticchie, bietole, cavoli, carote, patate, zucche, pomodori, cipolle.