I segreti della cucina afrodisiaca
La cucina afrodisiaca è quella parte della gastronomia che utilizza ingredienti che realmente o soltanto nel nostro immaginario ci predispongono ad entrare in sintonia col partner per una serata erotica. Proviamo a scoprirne di più.
Vuoi prendere per la gola il tuo lui? Non per strozzarlo ma per potenziare i suoi appetiti? Vuoi finalmente convincerlo che non te la cavi bene solo ai fornelli, ma che anzi il tuo meglio lo dai tra le lenzuola?
In queste ricette trovi la hit-parade dei cibi afrodisiaci. Scegli secondo i tuoi gusti, secondo le tue tasche e secondo le tue attitudini in cucina.
E in altre stanze.
Troverai ingredienti noti e meno noti, alcuni molto cari, altri più che abbordabili, alcuni non sempre facili da reperire, altri comunissimi. Le ricette a volte sono elaborate, più spesso sono facili e veloci.
Esistono veramente cibi con proprietà afrodisiache?
Può una pietanza preparata con accortezza aumentare le nostre possibilità di successo con l’altro sesso o migliorare addirittura le nostre prestazioni in campo sessuale?
Ha senso la cucina afrodisiaca?
Ecco perché fra i cibi considerati come ottimi afrodisiaci troviamo quelli che, per forma, ricordano il fallo: il sedano, la banana, l’anguilla.
Anche alcune radici, quali quelle di mandragola o di ginseng, che assomigliano spesso a un «umanoide» o, soprattutto per la mandragola, che hanno talvolta un aspetto vagamente fallico, hanno alimentato centinaia di leggende e milioni di speranze.
Le uova sono ben note come potenziatrici della sessualità, a partire da quelle di gallina, passando per quelle di quaglia, ma senza dimenticare le uova stagionate di pesce, come la nostra bottarga o l’esotico caviale, sarebbero tutte da provare.
Alcuni cibi richiamano invece più o meno direttamente la controparte femminile: cozze e ostriche che vanno penetrate e aperte per poter essere gustate.
Altri cibi, infine, derivano la loro vera o presunta capacità di stimolare l’erotismo dal loro carattere «caldo» e «forte».
Di questo gruppo fa parte anche il tartufo, la cui fama come eccitatore dei sensi sembra essere la più meritata.
Anche i nomi dei piatti che proponete a chi state cercando di far cadere fra le vostre braccia fanno parte di questa comunicazione.
Per questo il sorbetto di champagne non lo dovete chiamare «Sorbetto di champagne», ma «Voglia matta »…
Ricordate, insomma: se non si sa per certo che qualcuno è riuscito a sedurre con ciò che aveva appena offerto nel piatto, si sa per certo che molti sono riusciti a sedurre semplicemente parlando di ciò che stavano offrendo.
Parte del materiale presente in questa sezione è stato gentilmente messo a disposizione da Paola Balducchi, co-autrice, con Paola Celli, del volume Eros a Tavola (Editoriale Olimpia).
Il volume dispone di 180 ricette afrodisiache.
Nella versione presente su Buonissimo sono inserite alcune ricette inedite rispetto alla pubblicazione cartacea, disponibili quindi esclusivamente nella versione on line per Buonissimo!