Breakfast & Brunch
Breakfast e brunch sono oramai sinonimi di domenica mattina, quando è comune ritrovarsi in famiglia o fra amici a iniziare la giornata festiva in questo modo. Conosciamo meglio il breakfast e il brunch.
L’italiano è generalmente di fretta quando si tratta di consumare la prima colazione, il breakfast.
In Italia, infatti, il sinonimo di prima colazione si riduce a poco più di un caffè, a volte un cappuccino, ed una brioche.
In realtà il primo pasto della giornata dovrebbe essere qualcosa di più nutriente, visto che dovrà fornirci le energie per diverse ore, spesso per affrontare giornate di lavoro faticose ed intramezzate unicamente da un caffè.
Altrove invece la prima colazione è qualcosa di assai diverso e possiamo anche rendercene conto svegliandosi in un hotel.
Sia chiaro, anche nei paesi anglosassoni o quelli americani, non è certo pensabile che tutti i giorni si possa a tutti gli effetti “pranzare” durante i primi minuti dopo il risveglio, ma sicuramente durante il weekend o almeno la domenica, il tradizionale (seppur comunque diverso ed alternativo rispetto a quanto scritto sopra), breakfast si trasforma ulteriormente, diventando un Sunday Brunch.
E anche in Italia comincia a prendere piede il famoso brunch domenicale, un momento estremamente diverso di godersi il risveglio ma in generale un nuovo modo di pranzare.
Il brunch nasce dall’unione di breakfast (colazione) e lunch (pranzo): è un pasto da consumare in tarda mattinata o nelle prime ore del pomeriggio. Se la terminologia breakfast, la prima colazione, è effettivamente entrata nel linguaggio comune, meno conosciuta è sicuramente la crasi fra breakfast e lunch.
Con questa terminologia vogliamo quindi identificare un particolare pasto unico, il classico ” tiratardi anglosassone ” che viene consumato durante il weekend.
Nel brunch troverete tutto, dal dolce al salato, dal formaggio al caffè americano.
L’ideale proprio per coloro che durante il fine settimana vogliono far tardi e non si preoccupano della “linea”.
Il brunch viene comunemente servito nei grandi Hotel metropolitani ( specie nell’area di New York, da dove è iniziata la storia del brunch ) con un orario elasticizzato dalle 11 del mattino fino al tardo pomeriggio alle 16.
E’ una tradizione che non ha classi sociali, essendo comunemente consumata sia negli alberghi a 5 stelle che nelle pensioni molto più economiche.
Da abitudine americana, il brunch si trasforma, in circa un ventennio, in abitudine globale. Ed in ogni angolo del mondo cambia sapore: non è possibile immaginare il brunch a Parigi senza gli immancabili croissant cosi come in Messico le tortillas vincono sui muffins …
E cosi, come ovvia conseguenza, nasce anche un “brunch italiano”.
Anche qui il dolce ed il salato si miscelano nei sapori, il caffè o il tè (o entrambi) diventano abbondanti, si aggiungono gustosissimi succhi di frutta ma addirittura vini bianchi leggeri che accompagnano degli abbondanti piatti salati.
Personalizzate pure il vostro breakfast & brunch unendo ai nostri consigli le vostre idee, le vostre abitudine e la vostra fantasia…unendoli solo dal comune denominatore del relax e del tempo!
