Seborrea
La seborrea è la produzione del grasso del cuoio cappelluto in eccesso a causa dell’iperattività delle ghiandole sebacee. Scopriamo come possiamo aiutarci con corretta alimentazione.
Si tende a considerare l’eccessiva secrezione di grasso da parte del cuoio capelluto come un problema dei capelli.
Di conseguenza la sua soluzione viene demandata a qualche lozione consigliata dal parrucchiere o a uno shampoo, magari acquistato in farmacia.
In realtà la seborrea non è nient’altro che l’espressione cutanea di uno squilibrio presente nell’organismo. Spesso la funzionalità epatica è resa difficile da carenze vitaminiche (A, B6, H), e da eccessi di proteine e grassi animali e di bevande alcoliche.
In questo contesto è comprensibile come la pelle, eliminando il grasso in eccesso dall’organismo non faccia altro che attuare un meccanismo di "legittima difesa".
Consigli
È importante non impiegare sistematicamente gli shampoo antiforfora.
Si indurrebbe, infatti, in questo modo il cuoio capelluto ad aumentare progressivamente la secrezione sebacea per opporsi all’eccessiva sgrassatura operata dai lavaggi.
Alimenti indicati
– Carciofo: migliora le prestazioni epatiche e, in particolare, l’eliminazione della bile, il principale veicolo attraverso il quale i grassi vengono allontanati dall’organismo.
– : integratore vitaminico e minerale, indispensabile per rendere ottimale il metabolismo.
– Siero di latte: ha grandi proprietà depurative e disintossicanti.
– Betulla: elimina tutte le tossine confinate nei diversi tessuti dell’organismo, con evidente beneficio anche per le patologie a manifestazione cutanea.
– Lievito: le sue vitamine del gruppo B sono fondamentali per la trasformazione metabolica delle proteine e dei grassi.
Alimenti sconsigliati
In generale meglio evitare alcolici, cibi piccanti e latticini fermentati.
Preferibile un’alimentazionepovera di grassi (ipolipidica), olii, latticini, farina bianca, zucchero, frutta, succhi, spezie, bibite gassate, sostanze chimiche e dal consumo concomitante di cibi animali.
E’ preferibile anche, quando la seborrea si manifesta più evidentemente, evitare i raggi solari diretti sulla cute e se possibile anche l’inquinamento industriale, cosa purtroppo ben difficile da realizzare se si vive in un’affollata città.