Faringite
Soffrite di faringite? Ecco come prevenire il classico mal di gola con una dieta equilibrata ed alcuni suggerimenti utili per curare la faringite in modo del tutto naturale.
La faringite non è altro che il classico mal di gola
, a volte accompagnato da un abbassamento della voce (si parla allora di laringite) o da una vera e propria infiammazione delle tonsille (faringotonsillite).
Al di là dei nomi le cause e la terapia non si discostano molto da quanto qui esposto. Se si tratta di un episodio occasionale, l’evento determinante può effettivamente essere ricercato al dì fuori dell’organismo.
In un colpo di freddo, ad esempio, o in un uso smodato o semplicemente prolungato della voce.
Ma se, come capita, l’infiammazione della gola e delle prime vie respiratorie è un appuntamento troppo frequente, allora non si può incolpare solo il freddo e l’umido.
Esiste, in quel caso, una evidente responsabilità del sistema difensivo dell’organismo che non riesce a fare fronte a minime variazioni dell’equilibrio generale.
Consigli
Invece di utilizzare con troppa leggerezza gli antibiotici, vale la pena di riconsiderare le nostre abitudini alimentari. Vi si troveranno sicuramente molte delle cause cercate.
Evitare il fumo attivo o passivo. Mantenere umidificata al punto giusto l’aria dell’ambiente in cui si vive (l’umidità relativa del 40-60% è ideale). Evitare il più possibile ansie e stress.
Alimenti consigliati
– Polline: ottimo e indispensabile integratore in tutte le malattie acute e croniche e nelle convalescenze.
– Acerola: se proveniente da fonti naturali, la vitamina C è molto più efficace nel proteggere l’organismo dalle malattie.
– Ginepro: ottimo tonico generale e antisettico respiratorio.
– Aglio: l’essenza aromatica viene eliminata attraverso le vie respiratorie dove esercita la sua attività disinfettante ed espettorante.
– Cipolla: la sua azione è analoga a quella dell’aglio.
– Cavolo: contiene lo zolfo, minerale dalle note proprietà antibatteriche e disinfiammanti
– Bere spesso a temperatura ambiente. Scegliere acque con residuo fisso inferiore a 50 mg/litro e con pH compreso tra 6 e 7.
Alimenti sconsigliati
– Zuccheri semplici come lo zucchero bianco, il glucosio e il saccarosio, come pure il succo d’acero, il miele e la melassa.
– Latte e latticini e tutti gli alimenti verso i quali si soffra di intolleranza o di allergie.
– Bevande zuccherate, cibi confezionati, merendine, dolci, gelati e caramelle.
Sarebbero anche da evitare, o perlomeno consumare con una certa moderazione, i cereali raffinati come la pasta, il pane bianco e il riso brillato, le patate, le patatine, il pop-corn e lo zucchero di canna integrale.