Edema
L'edema consiste in un accumulo di liquidi nei nostri tessuti, è possibile combattere questa malattia affiancando alle cure specialistiche una dieta che privilegi il consumo di alimenti dal potere diuretico e depurante.
L’edema provoca un accumulo di liquidi nei tessuti sottocutanei.
Vi possono essere delle difficoltà circolatorie locali, come nel caso delle varici delle gambe.
Ma ci può anche essere alla base di questa anomala ritenzione un metabolismo rallentato e "ingolfato" da un’alimentazione troppo abbondante e, nel contempo, povera di vitamine, minerali ed enzimi.
Consigli
Bisogna escludere, naturalmente, l’eventualità che il fenomeno patologico possa dipendere dal malfunzionamento del cuore oppure da un’insufficienza renale.
Le persone predisposte all’edema dovrebbero cercare di stimolare la circolazione sollevando le gambe durante il riposo, facendo ginnastica regolarmente ed evitando di incrociare le gambe.
Alimenti indicati
– Siero di latte: attiva la diuresi e favorisce la regolazione del metabolismo.
– Avena: accende il "fuoco" metabolico, asciugando tutto l’organismo.
– Carciofo: oltre che epatoprotettore è stimolante dell’attività renale.
– Betulla: la ritenzione di liquidi vede la betulla in prima linea come attivatore del sistema urinario.
– Cavolo: il suo succo ha forti proprietà diuretiche.
– Cipolla: rimuove i liquidi in eccesso dai tessuti e li convoglia verso il filtro renale.
– Crusca: favorisce il superamento della stitichezza e riduce le fermentazioni intestinali, cause a volte sottovalutate della stasi circolatoria.
– Mirtillo: ha effetti migliorativi sulla permeabilità dei piccoli vasi sanguigni.
– Ortica: il suo effetto diuretico è veloce ed efficace.
– Sambuco: è in grado di aumentare la quantità di urina e, nel contempo, disintossica.
– Alghe: lo iodio e gli altri minerali attivano il metabolismo e favoriscono la diuresi.
Alimenti sconsigliati
Una delle cause di edema, che ovviamente non esaurisce l’elenco, è il seguire una dieta fortemente ipoproteica o abusare dei liquori, entrambe queste abitudini alimentari diminuiscono la concentrazione di proteine nel plasma, proteine che richiamano acqua generando una pressione, detta colloidosmotica, la diminuzione della loro concentrazione riduce il riassorbimento capillare, causando edema.
Un altro "alimento" da evitare è il sale, che provoca la ritenzione idrica, ma attenzione che più di metà della dose quotidiana di sale è già contenuta negli alimenti che consumiamo, in particolare nei cibi conservati o precotti, che apportano circa il 54% del sale assunto quotidianamente.
In particolare se si soffre di edema o si intende prevenirlo sono da evitare la salsa di soia, il minestrone liofilizzato, il prosciutto crudo, la bresaola che contiene ben 2,2 grammi di sale per 100 grammi, i grissini e gli snacks in generale, la pasta ripiena e i frutti di mare.