Artrite e Artrosi
Artrite e artrosi non sono malattie curabili solo con una dieta ma gli alimenti possono tuttavia alleviarne i sintomi. Ecco qualche suggerimento per prevenire artrite e artrosi.
L’artrite e artrosi costituiscono due complesse situazioni patologiche
– la prima con andamento acuto, la seconda invece risultante da una serie di sintomi cronici – le cui cause sono sempre molteplici.
Un trauma sottovalutato, degli atteggiamenti posturali non corretti, l’usura legata all’età, un’alimentazione troppo ricca di proteine animali e povera di alimenti "protettivi" come la frutta e le verdure fresche.
Ecco alcune cause delle infiammazioni che colpiscono le articolazioni e che coinvolgono spesso anche le strutture muscolari vicine. Anche in questo caso prevenire è fondamentale: risulta estremamente difficile riportare a una funzionalità accettabile le cartilagini e i capi articolari rovinati da infiammazioni ripetute.
Consigli
Il primo consiglio è sempre quello di rivolgersi a un medico in quanto non è assolutamente nostra intenzione sostituirci a questa preziosissima risorsa contro queste malattie.
Poiché è sempre più frequente riscontrare, anche nelle patologie croniche delle articolazioni, un disturbo della funzione del sistema immunitario, bisognerà probabilmente valutare meglio il ruolo che le sostanze chimiche ambientali (inquinamento atmosferico, ma anche residui di coltivazione e additivi alimentari) possono avere nell’origine dell’artrosi.
Per tutti, indipendentemente che il problema sia l’artrite reumatoide, la gotta o l’artrosi, vale un consiglio: smaltire i chili di troppo se si è in sovrappeso.
Alimenti consigliati
– Cipolla: favorisce l’eliminazione dell’acido urico.
– Siero di latte: il suo contenuto in minerali è indispensabile per mantenere giovani le strutture articolari.
– Betulla: favorisce una pronta eliminazione degli acidi urici ed esercita una discreta azione depurativa.
– Artiglio del diavolo: l’azione antidolorifica può essere paragonata e a quella dei potenti farmaci antinfiammatori.
– Ortica: migliora la funzionalità renale e determina l’eliminazione dal sangue delle scorie tossiche.
– Carciofo: favorisce l’escrezione dell’urina e dell’acido urico, sostanze implicate nell’irritazione delle superfici articolari.
– Cartamo: si oppone alla formazione dei radicali liberi, elementi chimici particolarmente reattivi che mantengono e prolungano nel tempo i processi infiammatori.
– Cetriolo: depurativo, diuretico ed eliminatore dell’acido urico.
– Ginepro: favorisce l’escrezione dell’acido urico e delle tossine.
– Salice rosso: la salicina in esso contenuta è un ottimo febbrifugo e un antidolorifico affidabile.
– Limone: depurativo generale, impedisce l’acidificazione del sangue che, nelle immediate vicinanze dell’articolazione, è causa a sua volta del precipitare del processo infiammatorio.
– Mela: diuretica, permette l’eliminazione delle scorie metaboliche anche attraverso un regolare funzionamento dell’intestino.
Alimenti sconsigliati
Da eliminare sarebbero gli alimenti molto raffinati, grassi saturi, zucchero e sale.
Altri fattori in gioco sono le allergie e le intolleranze alimentari che possono contribuire all’insorgenza dell’artrite reumatoide o peggiorarne i sintomi. Individuare gli alimenti responsabili attraverso appropriati test è essenziale.
Gli alimenti più comunemente coinvolti di solito sono latticini, uova, cereali e in alcuni casi anche la soia.
La riduzione di questi alimenti, secondo schemi dietetici precisi, attenua molti sintomi e permette un recupero di funzionalità e di movimento a volte molto significativo.
Sono infine da evitare i cibi troppo grassi, come la carne rossa. Numerosi studi hanno dimostrato che una dieta priva di carni rosse attenua e diminuisce i sintomi dell’artrosi.