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Emilia Romagna (132 Ricette)

Ai primi posti della gastronomia nazionale per varietà e bontà della cucina, l'Emilia Romagna, grazie alla conformazione del suo territorio, vanta ottimi prodotti che costituiscono le basi per tutte le specialità locali. Emilia Romagna

La cucina emiliana ha un’antica e radicata tradizione gastronomica

che utilizza al meglio l’estrema varietà di formaggi e salumi prodotti.

Anche in Emilia la tradizione regna incontrastata in cucina, dall’antica zuppa bolognese ai cappelletti in brodo, dal cotechino in galera alle patate al lardo ad ogni boccone si risvegliano antiche rimembranze, e immaginiamo la famiglia contadina assisa al desco intenta a gustare, meritato riposo dalle dure fatiche dei campi, dei biscotti brutti ma buoni o delle saporite e sostanziose castagnole.

La produzione di insaccati o assimilati dell’Emilia Romagna tocca punte di eccellenza, tra i salumi possiamo citare, senza però esaurire l’elenco, il prosciutto di Modena D.o.p., i ciccioli, ricavati dai resti della lavorazione dello strutto, la coppa piacentina D.o.p. che adotta una stagionatura di almeno 6 mesi; la salama da sugo ferrarese, particolare tipo di salsiccia impiegata per la preparazione del sugo per finire con il celebre prosciutto di Parma D.o.p., che con i suoi 12 mesi di stagionatura assume un sapore dolce e delicato.

Il culatello di Zibello D.o.p.: forse il maggiore esponente di tutti i salumi della regione, ma ancora abbiamo la pancetta piacentina D.o.p. ricavata da carni di suino selezionate, il salame felino composto da carni magre e una piccola percentuale di pancetta, la pancetta canusina, un insaccato dal sapore speziato, il fiocchetto, particolare salume confezionato con fesa di spalla ed un filo di grasso; e ancora molti altri, tra i quali la mortadella di Bologna D.o.p. famoso salume di carni suine e grasso, il cotechino di Modena, il salame piacentino D.o.p. e lo zampone di Modena D.o.p. costituito dalla zampa anteriore del suino, unito a grasso, cotenne e carne.

Numerosi anche gli ortaggi: lo scalogno di Romagna, gli asparagi verdi di Altedo dal caratteristico sapore amaro.
Non vanno inoltre trascurate alcune produzioni tra le quali l’olio extravergine di oliva di Brisighella D.o.p., il fungo di Borgotaro, l’aceto balsamico di Modena: un particolare tipo di aceto, e la piadina romagnola che non necessita di presentazione.

Tra i dolci ricordiamo la torta di riso reggiana fatta con riso cotto nel latte e altri saporiti ingredienti, la ciambella reggiana di farina e uova, e la spongata di Parma tradizionale dolce regionale a base di nocciole, noci, mandorle, pinoli, miele, canditi, uva sultanina e spezie.

Famosi anche i vini: il Lambrusco di Sorbara tradizionale vino emiliano dal tipico colore rosso, il Trebbiano di Romagna dal gusto asciutto e profumo gradevole, il Lambrusco Grasparossa di Castelvetro,vino rosso dal gusto amabile, l’Albana di Romagna, vino bianco dal gusto amabile e profumo tendente all’ammandorlato e il Sangiovese di Romagna, vino rosso dal profumo delicato e sapore asciutto utilizzato con tutti i tipi di carne.

  1. Agnello con piselli alla romagnola
  2. Agnello spezzettato alla bolognese
  3. Anatra alla romagnola
  4. Anguilla di Comacchio
  5. Anguilla in carpione
  6. Anguilla in umido alla piacentina
  7. Anguille marinate
  8. Anolini alla parmigiana
  9. Anolini in brodo
  10. Baccala alla Bolognese

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