Tunisia (25 Ricette)
La cucina della Tunisia è arricchita da una numerosa serie di erbe e di spezie e ricca sia di carne che di pesce. Scopriamo la cucina della Tunisia e la sua storia.
La gastronomia tunisina è ricca di profumi e di sapori particolar
i, è una cucina molto varia il cui elemento comune è la presenza di molte spezie, tipica delle gastronomie di origini mediorientali.
Molti i piatti tipici che la contraddistinguono, in particolar modo l’immancabile couscous ma anche la carne di agnello cucinato in anfore di terracotta oppure il brik, una particolare crepe il cui ripieno è composto da carne, verdure ed uova.
Il brik è di fatto una sottile pasta a forma triangolare, detta malsouka, generalmente preparata di fronte al cliente. Spesso è anche una forma di vanto di determinate trattorie che in questo modo garantiscono al cliente la genuinità dei loro prodotti.
Il couscous viene invece solitamente servito con carne ma anche pesce e verdure.
Viene consumato tutto insieme ed immancabile o quasi è la farcitura con la salsa harissa, dal sapore piccante e la cui base è il peperoncino rosso unito ad olio di oliva.
La salsa è anche protagonista di numerose preparazioni tunisine.
Gli estimatori del pesce hanno a disposizione una grandissima varietà di opzioni.
Potremmo ricordare il cortplet de poisson, ossia pesce che viene fritto oppure preparato alla griglia, con una serie di contorni e delle uova fritte.
Indimenticabili nel gusto e nella presentazione sono gli ottimi gamberoni giganti ma anche la cernia che viene semplicemente preparata con limone, finocchio e una buona spolverata di erbe aromatiche.
Anche nelle verdure la Tunisia ha un assortimento di proposte di tutto rispetto.
Una sorta di ratatouille è la chakchouka, un misto di verdure cotte in olio molto lentamente e impiattata con un uovo in camicia.
Di conseguenza anche le insalate sono estremamente apprezzate.
Merita un cenno la salade mechouia, un composto di pomodori e peperoni cucinati alla griglia e tagliati a pezzetti per essere mescolati con tonno, uova, capperi e sedano per essere serviti con un condimento di olio e limone.
La frutta è naturalmente una delle grandi protagoniste dalla gastronomia di Tunisi e dintorni.
In estate si possono degustare uva, fragole, mele, cocomeri e pesche.
In autunno ed in inverno si potrà invece optare per arance, clementine e gli immancabili datteri
I formaggi sono meno consumati ma merita citate il formaggio Sicilien di Beja, una parternship italo-tunisina, che ha dato origine alla prima certificazione di un prodotto di origine animale.
Infine nella parentesi conclusiva dei dessert vanno citati naturalmente i gelati mentre i dolci, la cui base è il miele, possono risultare a volte stucchevoli, proprio per questa componente molto dolce.