Cheesecake Philadelphia
- DIFFICOLTÀ: Facile
- ABBINAMENTO: Moscato d’Asti DOCG
- COSTO: Economico
- CUCINA REGIONALE: -
- DOSI PER: 8 Persone
- CALORIE: -
- TEMPO: 40 min di preparazione 6h di riposo
La cheesecake Philadelphia è una torta al formaggio senza cottura, servita fredda e amatissima per la morbidezza dell’impasto che contrasta con la base croccante di biscotti. È la torta estiva per antonomasia, è facile da preparare e può essere realizzata in numerose varianti più o meno light e tutte golose, ad esempio con top di Nutella, oppure guarnita con fragole, frutti di bosco, granella o caramello salato. Insomma, avete capito: potete sbizzarrirvi come più vi piace, la vostra sarà cheesecake sempre buonissima!
La cheesecake non è nata negli Stati Uniti come si crede comunemente, bensì in Europa: le prime tracce di questo dolce al formaggio risalgono all’Antica Grecia. Fonti storiche raccontano che durante le Olimpiadi del 776 a.C. gli atleti recuperavano energie con una torta a base di miele e formaggio di pecora.
Vero è che la versione moderna della cheesecake nasce a Philadelphia nel 1872 da un’idea di James L. Kraft: il produttore caseario voleva riprodurre un famoso formaggio francese quando ottenne una crema al formaggio altrettanto saporita cui diede il nome della città. In Europa le versioni più diffuse sono la cheesecake al Baileys (tipica dell’Irlanda), quella con il formaggio skyr in Islanda o quella polacca a base di formaggio twarog e uva sultanina.
In Italia c’è la tendenza ad aggiungere ricotta fresca al formaggio spalmabile, facendo addensare il composto con l’aggiunta di colla di pesce e facendola riposare in frigorifero per diverse ore. Oggi la cheesecake Philadelphia è diffusa in tutto il mondo, può essere cotta in forno (come la variante newyorkese) o non cotta, può essere dolce o salata, può essere lasciata al naturale o arricchita con glassatura. Per la base sono tassativi i biscotti secchi sbriciolati, molto impiegati i Digestive, gli Oro Saiwa e i Pan di Stelle per una versione al cacao.
Vediamo allora come si prepara la torta cheesecake Philadelphia senza colla di pesce!
Ingredienti
- Biscotti 250 g
- Burro 70 g
- Formaggio fresco spalmabile 500 g
- Panna fresca liquida 200 ml
- Zucchero a velo 150 g
- Estratto di vaniglia 1⁄4 cucchiaino
- Succo di limone 1⁄2
- Sale q.b.
Preparazione
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Frullate o sbriciolate i biscotti secchi e ricopriteli di burro fuso sciolto aggiungendo un pizzico di sale. Versate i biscotti ben bagnati dal burroin una teglia tonda con il fondo apribile e schiacciateli con un cucchiaio o con le mani e livellate. Mettete in frigo per almeno 30 minuti.
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Mettete in una ciotola il formaggio spalmabile, lo zucchero a velo, il limone e l’estratto di vaniglia, amalgamate con una frusta e mettete il composto in frigo. Ora montate la panna e, quando è molto ferma, incorporatela con movimenti dal basso verso l’alto nel composto con il formaggio.
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A questo punto prendete dal frigorifero la base di biscotti e versate la crema al Philadelphia, livellate e mettete nuovamente in frigorifero fin quando non avrà un aspetto solido. Servono almeno 6 ore ma l’ideale sarebbe un’intera notte!
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Trascorso il tempo di riposo, prendete la cheesecake Philadelphia, rimuovete le parti dello stampo e farcitela a piacere. Se non dovete servirla subito, conservatela in frigorifero fino al momento del consumo.
Consigli
In questa ricetta non abbiamo usato la colla di pesce (gelatina in fogli) che ha la caratteristica di stabilizzare e compattare la crema più velocemente, così da tenerla a riposo in frigo per meno ore. Ricordate però che la cheesecake con gelatina resiste al massimo 2 giorni e tende a liquefarsi ogni volta che si estrae dal frigo. Se volete utilizzarla, ricordate di mettere 1 grammo di gelatina ogni 100 grammi di composto, avendo cura di scioglierla bene affinché non rilasci liquido e non generi grumi.