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Omelette con erbette e ricotta

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Omelette
  • DIFFICOLTÀ: Facile
  • ABBINAMENTO: -
  • COSTO: Economico
  • CUCINA REGIONALE: -
  • DOSI PER: 4 Persone
  • CALORIE: -
  • TEMPO: 5 min di preparazione11 min di cottura

Partecipano con il loro sapore dolciastro a condire di gusto la farcitura dell’omelette. Stiamo parlando delle bietole, conosciute anche come bieta, ortaggio che contrasta validamente l’osteoporosi perché ricco di calcio e di vitamina K, utili, rispettivamente, il primo alla salute di ossa e denti, e il secondo a rinforzare sempre le ossa ma anche a mantenere in salute il sistema nervoso. E non si esauriscono certo qui, le proprietà salutari della bietola, in cui si segnalano anche la presenza di magnesio, ferro e potassio, oltre che di vitamina A e C.

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Ingredienti

Preparazione

  1. passo1-buonissimo

    Per prima cosa pulite e lavate spinaci e bietola. Quindi, tagliatele in modo grossolano. E tenete da parte. In una padella antiaderente, sciogliete il burro, aggiungete le erbette e lasciate appassire a fiamma bassa per circa 6 minuti coprendo con un coperchio.

  2. passo2-buonissimo

    Nel frattempo, preparate le uova. Prendete una boule abbastanza capiente, rompete le uova e iniziate a sbatterle aiutandovi con una forchetta oppure una frusta. Aggiustate di sale e pepe nero.

  3. passo3-buonissimo

    In una padella antiaderente, scaldiamo un giro di olio extravergine, poi versiamo il quantitativo di uova sbattute per la prima omelette. Non appena inizia a rapprendersi, ma deve ancora risultare abbastanza liquido, aggiungete sulla parte centrale le erbette, ormai pronte, e la ricotta “spezzata” grossolanamente. Inclinate la padella di 45 gradi tenendo la parte bassa vicino alla fiamma e portate giù la vostra omelette per iniziare la chiusura.

  4. passo4-buonissimo

    Chiudete la vostra omelette battendo con l’altra mano sul polso della mano che tiene la padella, questo vi servirà per cappottare l’omelette e chiuderla in modo corretto. Effettuate più velocemente possibile l’operazione perché l’omelette risulti cotta ma non secca. E conservi un buon grado di umidità al suo interno. Non è una frittata! Ripetete il procedimento anche per le altre omelette e impiattate con le foglie di valeriana a far da guarnizione.

Consigli

Per arricchire la vostra omelette, insieme con la valeriana potete completare il piatto con qualche gheriglio di noce

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