Castagne in friggitrice ad aria

- DIFFICOLTÀ: Facile
- ABBINAMENTO: Oltrepò Pavese Sangue di Giuda DOC
- COSTO: Medio
- CUCINA REGIONALE: -
- DOSI PER: 4 Persone
- CALORIE: 190 kcal
- TEMPO: 20 min di preparazione30 min di ammollo20 min di cottura
Le castagne in friggitrice ad aria rappresentano un metodo innovativo e funzionale per cuocere questi deliziosi frutti del bosco. I Vantaggi della ‘air Fryer’ sono sicuramente i tempi di cottura non dovendo essere preriscaldata, il fatto che le castagne non si brucino perché vengono cotte uniformemente, non vengano prodotti fumi, e che la pellicina della castagna si sbucci molto facilmente. Mancherà di certo il profumo tipico delle caldarroste cotte sul fuoco ma il risultato e la comodità giustificano questo utilizzo.
Per procedere potete inserire le castagne direttamente nel cestello della friggitrice ed accenderla. Se le castagne sono fresche, appena raccolte, sono quindi ancora umide di bosco, non vanno lasciate in ammollo. Diversamente, se le avete acquistate oppure le avete conservate in casa qualche giorno è meglio lasciarle in ammollo in modo che non si secchino durante la cottura e si possano sbucciare con più facilità.
Oltre al loro basso contenuto di grassi, le castagne sono ricche di carboidrati complessi e fibre che aiutano a ridurre i livelli di colesterolo nel sangue, sono anche una fonte di minerali e vitamina C, un potente antiossidante, di potassio, un minerale che supporta la salute del cuore e regola la pressione.
Ingredienti
Preparazione
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Sciacquate le castagne ed eliminare quelle che presentano lesioni o buchi. Se le castagne non sono fresche ed umide mettetele in ammollo in acqua per 30 minuti, poi asciugatele.
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Con la punta di un coltello praticate un taglio orizzontale oppure un taglio a croce, affinché si sbuccino ancora più facilmente.
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Mettete le castagne in friggitrice con la parte tagliata della castagna rivolta verso il basso, senza sovrapporle, e cuocete a 190° per circa 20 minuti, regolatevi in base alle dimensioni del frutto.
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Una volta cotte, coprite le castagne con un canovaccio per qualche minuto in modo da assorbire l’umidità, poi sbucciatele ancora tiepide.
Consigli
Fare attenzione a quando incidete le castagne. Il taglio deve essere lungo ed abbastanza profondo, altrimenti si rischia che le castagne scoppino durante la cottura. Inoltre il taglio contribuisce ad una miglior cottura interna.
Una volta pronte, avvolgete le castagne in un panno pulito per almeno 10 minuti, appena intiepidiscono le sbuccerete con facilità.
Conservazione
Le castagne, una volta cotte, si conservano per 3-4 giorni in un contenitore ermetico a temperatura ambiente. Potete congelarle.
Impiattamento
Servite le castagne come dessert ancora calde. Potete abbinarle con selvaggina come il cinghiale o l’anatra in quanto la dolcezza delle castagne contrasta splendidamente con il sapore intenso e ricco di queste carni. Ottime anche come ripieno per arrosti, tritate e mescolate con erbe aromatiche, cipolle e pane. Ottime nei piatti vegetariani. Si accompagnano bene a verdure come cavolo nero, carciofi e funghi. La loro consistenza cremosa e il sapore dolce possono bilanciare piatti di verdure più amari o saporiti. Oppure zuppe come quella di castagne e cavolo nero.
Abbinamento
Abbinate alle castagne vini rossi giovani, novelli, ancor meglio se frizzanti: Le castagne arrostite assumono un tipico retrogusto leggermente amarognolo, che viene mitigato proprio da questo tipo di vino. Scegliete una Bonarda dell’Oltrepò, secca o amabile in base al gusto personale oppure un Sangue di Giuda, un vino vivace, giovane e dalla delicata effervescenza, in grado di “pulire la bocca” dalla sua pastosità, anche un po’ grassa.