Carpaccio di baccalà con agrumi e olive nere

Il carpaccio di baccalà è un classico della cucina italiana, particolarmente diffuso nelle regioni costiere. La pratica di preparare il pesce crudo a fette sottili, ispirandosi al celebre carpaccio di carne, è stata successivamente adattata al baccalà per sfruttarne la delicatezza e il sapore distintivo. La storia di questo piatto si intreccia con la cultura mediterranea, dove l’ingrediente ha avuto un ruolo cruciale nei secoli passati come alternativa al pesce fresco durante la Quaresima. La tecnica del carpaccio, invece, è più recente, risalendo al secolo scorso, attribuita al famoso ristorante Harry’s Bar di Venezia. Da allora, la preparazione è divenuta un antipasto rinomato, apprezzato per la sua leggerezza e raffinatezza. La combinazione di sapori in questo piatto è un esempio di equilibrio culinario.

Il baccalà, essendo un pesce dalla carne soda e delicata, si sposa perfettamente con l’acidità e la dolcezza degli agrumi. La freschezza dei segmenti di arancia e pompelmo si armonizza con la sapidità delle olive nere, creando una sinfonia di gusti che conquista il palato. Il momento ideale per servire questo antipasto delizioso è durante le stagioni più calde, quando leggerezza e freschezza incontrano il desiderio di cibi più leggeri e vivaci. Il piatto può fungere da apertura raffinata per un pranzo estivo o una cena elegante, stimolando il palato e preparando gli ospiti a esperienze culinarie più complesse. La preparazione della pietanza richiede precisione e attenzione nella selezione degli ingredienti. Il baccalà deve essere dissalato accuratamente e tagliato a fette sottili. Gli agrumi dovranno oresentarsi pelati e tagliati con cura per conservarne l’integrità, mentre le olive nere, con il loro sapore intenso, vanno utilizzate con parsimonia per non sovrastare gli altri gusti. Portate in tavola questa prelibatezza e stupite i vostri commensali con un antipasto davvero straordinario.