Cappellacci di zucca di San Martino
- DIFFICOLTÀ: Media
- ABBINAMENTO: Cerasuolo d'Abruzzo DOC
- COSTO: Economico
- CUCINA REGIONALE: -
- DOSI PER: 4 Persone
- CALORIE: 400 kcal
- TEMPO: 1h di preparazione 1h di riposo3 min di cottura
I cappellacci di San Martino rappresentano un’autentica delizia gastronomica, tipica della cucina italiana e particolarmente associata alla festività del Santo che denomina questo piatto. Spesso consumato nella stagione autunnale, si caratterizza per la sua pasta ripiena. Pertanto, rappresenta una tradizionale ricetta regionale, che ha radici profonde nella cultura culinaria dell’Emilia-Romagna, in particolare nelle province di Ferrara e Bologna. La preparazione della pietanza è un processo artigianale, che richiede abilità e dedizione, con la sfoglia di pasta fresca che avvolge un ripieno ricco e saporito, spesso a base di zucca o patate. La festa di San Martino, celebrata nel giorno 11 novembre, è il momento propizio per degustare questa prelibatezza, simbolo di generosità e convivialità. Dal punto di vista nutrizionale, i cappellacci offrono un apporto energetico significativo, grazie alla presenza di carboidrati complessi nella pasta e nutrienti come vitamine e fibre nei ripieni a base di verdure. La preferenza per questo piatto durante la stagione autunnale è motivata non solo dalla sua tradizione legata alla festa, ma anche dalla disponibilità di ingredienti freschi e di stagione. Le origini di questa prelibatezza, pertanto, richiamano le radici della cultura culinaria della regione, dove la maestria artigianale ha contribuito a tramandarne la preparazione di generazione in generazione.
Ingredienti
Per la pasta
- Semola di grano duro rimacinata 400 g
- Uova 4
Per il ripieno
- Patate lessate e schiacciate 500 g
- Grana Padano DOP grattugiato 100 g
- Uova 1
- Noce moscata q.b. (facoltativo)
- Sale q.b.
- Pepe nero q.b.
Preparazione
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Preparazione dei cappellacci di San Martino a base di zucca:
Disponete la farina a fontana sulla spianatoia e versatevi le uova al centro. Mescolate gradualmente fino a formare un impasto omogeneo. Lasciate riposare coperto per almeno 30 minuti.
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Nel frattempo, preparate il ripieno, mescolando la zucca cotta con gli amaretti sbriciolati, il parmigiano grattugiato, il sale e il pepe. Assicuratevi che la consistenza sia morbida, ma compatta. Stendete la pasta con un mattarello in una sfoglia sottile e ritagliate cerchi con un coppapasta.
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Mettete una piccola quantità di ripieno al centro di ciascun cerchio e chiudeteli a mezzaluna, formando i cappellacci. Sigillate bene i bordi e date la caratteristica forma alla pasta, premendo il centro leggermente.
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Lasciate riposare per circa 15 minuti. Cuocete i cappellacci in abbondante acqua salata fino a quando vengono a galla. Scolateli delicatamente.
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Preparazione dei cappellacci di San Martino a base di patate:
Disponete la farina a fontana sulla spianatoia e versatevi le uova al centro. Mescolate gradualmente fino a formare un impasto omogeneo. Lasciate riposare coperto per almeno 30 minuti.
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Nel frattempo, preparate il ripieno. Dopo aver lessato le patate, sbucciatele e schiacciatele finemente in una ciotola capiente. Incorporate il formaggio grana grattugiato, che donerà cremosità e sapore al ripieno. Incorporate l'uovo al composto, assicurandovi che sia ben amalgamato, perché faccia da collante al ripieno.
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Aggiustate il sapore con sale e pepe nero a seconda delle preferenze personali. Se desiderate un tocco di aroma aggiuntivo, potete aggiungere anche un pizzico di noce moscata. Amalgamate bene tutti gli ingredienti fino a ottenere un ripieno omogeneo e saporito.
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Stendete la pasta con un mattarello in una sfoglia sottile e ritagliate cerchi con un coppapasta. Mettete una piccola quantità di ripieno al centro di ciascun cerchio e chiudeteli a mezzaluna, formando i cappellacci.
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Sigillate bene i bordi e date la caratteristica forma alla pasta, premendo il centro leggermente. Lasciate riposare per circa 15 minuti. Cuocete i cappellacci in abbondante acqua salata fino a quando vengono a galla. Scolateli delicatamente.
Consigli
Servite i cappellacci di San Martino a base di zucca su un letto di burro fuso e salvia, guarnendo con una leggera spolverata di parmigiano grattugiato. La presentazione semplice mette in risalto l'artigianalità di questo piatto tradizionale.
Servite i cappellacci di San Martino con ripieno di patate caldi su piatti di ceramica o porcellana bianca. Accompagnate con una salsa leggera che non ne copra il sapore, magari a base di rosmarino, un'opzione classica e raffinata che si abbina bene al ripieno di patate. Aggiungete poche guarnizioni per evitare sovraccaricare il piatto. Una leggera spolverata di formaggio grana o parmigiano può essere sufficiente.
Abbinamento
Scegliete di annaffiare il palato, degustando i cappellacci di San martino (ripieno di zucca o patate) con un drink, che rispecchia maggiormente i vostri gusti e l’occasione che festeggiate. Ecco qualche suggerimento in proposito:
- Cerasuolo d'Abruzzo, che aggiungerà una nota di freschezza e versatilità alla degustazione.
- Lambrusco secco ben freddo, che può essere una scelta sorprendente. Le bollicine leggere e il gusto leggermente fruttato creano un interessante contrasto con la consistenza e il sapore dei cappellacci.
- Vino bianco frizzante, come un Gavi o un Glera, per aggiungere una nota festosa e rinfrescante alla cena. Le bollicine leggere solleciteranno il palato senza dominare i sapori del piatto.
- Aperitivo all'arancia amara, servito con una fetta d'arancia e una spruzzata di acqua tonica, offrirà un'alternativa non alcolica, ma sofisticata e rinfrescante.
