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Confettura di castagne fatta in casa

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Confettura di castagne fatta in casa: dolce e naturale per l’autunno
VALORI NUTRIZIONALI PER 100 g
Energia 239 kcal
Carboidrati 57 g
di cui zuccheri 47 g
Proteine 1,3 g
Grassi 0,1 g
di cui saturi -
Fibre 3,3 g

Confettura di castagne fatta in casa: un classico dell’autunno, sana, nutriente e completamente naturale. La ricetta è semplice: castagne lessate, sbucciate, schiacciate e amalgamate allo zucchero. A fine cottura, il composto va versato in barattoli sterilizzati. La confettura di castagne è una crema spalmabile ideale per la colazione, perfetta su pane tostato o come farcia per dolci.

Una curiosità: questa preparazione è una confettura e non una marmellata; le marmellate, infatti, contengono almeno il 20% di agrumi per essere definite tali.

Prova la confettura di castagne spalmata su un plumcake all’orzo o come farcia per dei muffin allo yogurt.

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Ingredienti

Preparazione

  1. Incidete le castagne con un coltellino affilato

    Incidete le castagne con un coltellino affilato per facilitare la rimozione della buccia dopo la cottura.

  2. Quando bolle e lessate le castagne per 40 minuti

    Portate a ebollizione una pentola con abbondante acqua, salatela quando bolle e lessate le castagne per 40 minuti.

  3. Passate le castagne pulite al passaverdure

    Scolate le castagne, eliminate la buccia e pelatele con cura. Passate le castagne pulite al passaverdure per ottenere una purea liscia.

  4. Pesate la purea di castagne e trasferitela in una casseruola antiaderente

    Pesate la purea di castagne e trasferitela in una casseruola antiaderente. Unite una quantità di zucchero pari a un terzo del peso della purea di castagne (per 2 kg di castagne si avrà circa 1,5 kg di polpa, quindi 500 g di zucchero). Aggiungete tanta acqua calda quanto il peso delle castagne pulite (circa 1,5 l).

  5. Aprite il baccello di vaniglia a metà

    Aprite il baccello di vaniglia a metà nel senso della lunghezza con un coltellino affilato, raschiate i semini e uniteli alle castagne nella casseruola.

  6. portate a bollore e cuocete la confettura di castagne

    Accendete il fuoco, portate a bollore e cuocete la confettura di castagne per circa 40 minuti, mescolando spesso.

  7. Chiudete i vasetti con tappi a chiusura ermetica, capovolgeteli e avvolgeteli in una coperta

    Quando la confettura è pronta, distribuitela ancora calda nei vasetti di vetro sterilizzati, riempiendoli fino a 1 cm dal bordo. Chiudete i vasetti con tappi a chiusura ermetica, capovolgeteli e avvolgeteli in una coperta. Lasciateli così fino a completo raffreddamento: la coperta rallenterà l’abbassamento della temperatura e favorirà la formazione del sottovuoto.

Consigli

Potete anche cuocere le castagne il giorno prima di preparare la confettura. È fondamentale però sbucciarle e pelarle quando sono ancora calde: questo passaggio ne facilita l'operazione. Per mantenerle calde, scolatene poche alla volta, lasciando quelle ancora da pelare nell'acqua calda.

Passate le castagne al passaverdura subito dopo la sbucciatura, mentre sono ancora tiepide, per ottenere una consistenza più liscia.

Per una confettura ancora più golosa, potete aggiungere un bicchierino di rum alla fine della cottura o sciogliere qualche cubetto di cioccolato fondente negli ultimi minuti di cottura per un tocco di dolcezza extra.

Conservazione

La confettura di castagne si conserva al meglio in barattoli di vetro sterilizzati con coperchio a chiusura ermetica, per un periodo massimo di 3 mesi. In alternativa, potete congelare porzioni di confettura in vaschette apposite; per utilizzarla, basterà scongelarla in frigorifero circa 24 ore prima dell'uso.

Impiattamento

La confettura di castagne è deliziosa spalmata sul pane, perfetta sia per la colazione che come fine pasto. Potete lasciarla nel vasetto con un cucchiaino, così che ogni commensale possa servirsi a piacere. Se volete servirla come aperitivo per accompagnare formaggi, trasferitela in piccole ciotoline con cucchiaino per una presentazione elegante e pratica.

Abbinamento

La confettura di castagne, corposa e strutturata, è perfetta spalmata su pane o fette biscottate per una colazione nutriente. Usata come farcia di torte o muffin serviti a fine pasto, si sposa meglio dopo un secondo e un contorno, evitando un eccesso di carboidrati.
Per un aperitivo, abbinate la confettura a formaggi semistagionati, disposti su un tagliere con uva e frutta secca, per un contrasto di sapori raffinato e gustoso.

Domande frequenti

Posso aggiungere aromi alla confettura di castagne?

Sì, potete aggiungere vaniglia, cannella o scorza di limone per arricchire il sapore della confettura.

Posso lessare le castagne e poi preparare la confettura in un secondo momento?

Sì, potete cuocere le castagne, pelarle e schiacciarle. Una volta passate al passaverdura, potete conservare questa purea in frigo, coperta con pellicola, per un massimo di 24 ore prima di realizzare la confettura.

La confettura di castagne è adatta solo per la colazione?

No, la confettura di castagne può essere utilizzata anche per farcire torte da servire come dessert di fine pasto, oppure abbinata a  non troppo stagionati come una caciotta o un pecorino semistagionato, per un aperitivo diverso dal solito.

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