Confettura di castagne fatta in casa
- DIFFICOLTÀ: Facile
- ABBINAMENTO: Conegliano Valdobbiadene Prosecco DOCG
- COSTO: Economico
- CUCINA REGIONALE: -
- DOSI PER: 8 Persone
- CALORIE: 239 kcal
- TEMPO: 1h di preparazione 1h 20 min di cottura
Confettura di castagne fatta in casa: un classico dell’autunno, sana, nutriente e completamente naturale. La ricetta è semplice: castagne lessate, sbucciate, schiacciate e amalgamate allo zucchero. A fine cottura, il composto va versato in barattoli sterilizzati. La confettura di castagne è una crema spalmabile ideale per la colazione, perfetta su pane tostato o come farcia per dolci.
Una curiosità: questa preparazione è una confettura e non una marmellata; le marmellate, infatti, contengono almeno il 20% di agrumi per essere definite tali.
Prova la confettura di castagne spalmata su un plumcake all’orzo o come farcia per dei muffin allo yogurt.
Ingredienti
- Castagne 2 kg
- Zucchero 500 g
- Acqua 1,5 l
- Baccelli di vaniglia 1
Preparazione
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Incidete le castagne con un coltellino affilato per facilitare la rimozione della buccia dopo la cottura.
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Portate a ebollizione una pentola con abbondante acqua, salatela quando bolle e lessate le castagne per 40 minuti.
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Scolate le castagne, eliminate la buccia e pelatele con cura. Passate le castagne pulite al passaverdure per ottenere una purea liscia.
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Pesate la purea di castagne e trasferitela in una casseruola antiaderente. Unite una quantità di zucchero pari a un terzo del peso della purea di castagne (per 2 kg di castagne si avrà circa 1,5 kg di polpa, quindi 500 g di zucchero). Aggiungete tanta acqua calda quanto il peso delle castagne pulite (circa 1,5 l).
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Aprite il baccello di vaniglia a metà nel senso della lunghezza con un coltellino affilato, raschiate i semini e uniteli alle castagne nella casseruola.
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Accendete il fuoco, portate a bollore e cuocete la confettura di castagne per circa 40 minuti, mescolando spesso.
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Quando la confettura è pronta, distribuitela ancora calda nei vasetti di vetro sterilizzati, riempiendoli fino a 1 cm dal bordo. Chiudete i vasetti con tappi a chiusura ermetica, capovolgeteli e avvolgeteli in una coperta. Lasciateli così fino a completo raffreddamento: la coperta rallenterà l’abbassamento della temperatura e favorirà la formazione del sottovuoto.
Consigli
Potete anche cuocere le castagne il giorno prima di preparare la confettura. È fondamentale però sbucciarle e pelarle quando sono ancora calde: questo passaggio ne facilita l'operazione. Per mantenerle calde, scolatene poche alla volta, lasciando quelle ancora da pelare nell'acqua calda.
Passate le castagne al passaverdura subito dopo la sbucciatura, mentre sono ancora tiepide, per ottenere una consistenza più liscia.
Per una confettura ancora più golosa, potete aggiungere un bicchierino di rum alla fine della cottura o sciogliere qualche cubetto di cioccolato fondente negli ultimi minuti di cottura per un tocco di dolcezza extra.
Conservazione
La confettura di castagne si conserva al meglio in barattoli di vetro sterilizzati con coperchio a chiusura ermetica, per un periodo massimo di 3 mesi. In alternativa, potete congelare porzioni di confettura in vaschette apposite; per utilizzarla, basterà scongelarla in frigorifero circa 24 ore prima dell'uso.
Impiattamento
La confettura di castagne è deliziosa spalmata sul pane, perfetta sia per la colazione che come fine pasto. Potete lasciarla nel vasetto con un cucchiaino, così che ogni commensale possa servirsi a piacere. Se volete servirla come aperitivo per accompagnare formaggi, trasferitela in piccole ciotoline con cucchiaino per una presentazione elegante e pratica.