Fave stufate
- DIFFICOLTÀ: Facile
- ABBINAMENTO: Circeo DOC Trebbiano
- COSTO: Economico
- CUCINA REGIONALE: Abruzzo
- DOSI PER: 4 Persone
- CALORIE: -
- TEMPO: 10 min di preparazione40 min di cottura
Le fave stufate rappresentano un grande classico della cucina abruzzese: un piatto povero e semplice, arricchito da guanciale, olio e lattuga. Molto importante è però anche la cipolla, con la quale si prepara un soffritto nel quale far poi insaporire prima il guanciale e poi le fave.
Parliamo di un legume tipico della primavera, dal gusto deciso e che dal punto di vista nutrizionale vanta un buon apporto di ferro, vitamine, sali minerali e fibre. Dal sapore tipico e inconfondibile, le fave costituiscono un contorno tanto ricco quanto saporito ma possono essere portate in tavola anche come secondo piatto, magari preceduto da una pasta veloce e super leggera!
Una pietanza umile e genuina, di origine contadina che può essere personalizzata con aromi e sapori differenti (ad esempio, per chi ama il gusto affumicato o intende alleggerire la preparazione, lo speck può sostituire il guanciale). Vediamo dunque come cucinarle al meglio!
Ingredienti
- Fave 600 g
- Guanciale 100 g
- Cipolla bianca 1
- Olio extravergine d'oliva 2 cucchiai
- Lattuga 1
- Sale q.b.
- Pepe nero a piacere
Preparazione
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Pulite le fave lasciandole in un’ampia scodella d'acqua fredda per alcuni minuti (così da eliminare al meglio sia le impurità sia i semi guasti che possono salire in superficie).
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Fate rosolare nell'olio la cipolla finemente tritata (in alternativa potete usare lo scalogno) e il guanciale a tocchetti. Non appena il soffritto avrà il giusto colore, unite le fave sciacquate e sgocciolate.
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Bagnate con mezzo bicchiere d'acqua, salate e proseguite la cottura per circa mezz'ora aggiungendo, dopo 15 minuti, la lattuga lavata a pezzetti. A cottura conclusa, completate con una spolverata di pepe nero macinato!