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Cappone lesso

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Cappone lesso: la ricetta tradizionale per il pranzo di Natale
  • DIFFICOLTÀ: Media
  • ABBINAMENTO: Langhe DOC Arneis
  • COSTO: Economico
  • CUCINA REGIONALE: -
  • DOSI PER: 4 Persone
  • CALORIE: 320 kcal
  • TEMPO: 35 min di preparazione 2h 30 min di cottura
VALORI NUTRIZIONALI PER PORZIONE
Energia 320 kcal
Carboidrati 3 g
di cui zuccheri -
Proteine 34 g
Grassi 18 g
di cui saturi 8 g
Fibre -
Colesterolo 120 mg

Pubblicato:

Il cappone lesso è un classico della tradizione natalizia, immancabile nei pranzi in famiglia. Questo piatto, noto per il suo brodo ricco e aromatico e per la carne tenera e saporita, rappresenta un simbolo di convivialità e opulenza. Ma cos’è esattamente il cappone? Si tratta di un gallo castrato, una pratica che favorisce un rapido ingrassamento e rende le sue carni particolarmente morbide e gustose.

Preparare il cappone lesso richiede tempo e pazienza, ma il risultato è straordinario: un brodo saporito, perfetto per accompagnare tortellini, e una carne succulenta da servire con mostarda, salse vellutate o verdure sott’aceto.

Se amate i piatti tradizionali, provate anche il cappone arrosto o il cappone ripieno per arricchire il vostro menu!

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Ingredienti

Per la salsa

Preparazione

  1. Pulite il cappone: eliminate le interiora, fiammeggiate la superficie

    Pulite il cappone: eliminate le interiora, fiammeggiate la superficie con un cannello o sul fornello per rimuovere eventuali piume residue e lavatelo accuratamente sotto acqua corrente.

  2. Preparate una pentola capiente e versate abbondante acqua fredda

    Preparate una pentola capiente e versate abbondante acqua fredda. Aggiungete una cipolla steccata con un chiodo di garofano, una carota, una costa di sedano, una foglia di alloro e qualche granello di pepe. Regolate di sale e portate lentamente a ebollizione.

  3. Immergete il cappone e aggiungete anche il pezzo di manzo

    Immergete il cappone e aggiungete anche il pezzo di manzo. Cuocete a fiamma dolce per circa 2 ore, avendo cura di schiumare il brodo con una schiumarola per eliminare eventuali impurità che affiorano in superficie.

  4. In una casseruola, fate fondere 20 g di burro, poi aggiungete la farina

    Nel frattempo, preparate la salsa. In una casseruola, fate fondere 20 g di burro, poi aggiungete la farina setacciata e mescolate bene per evitare grumi.

  5. Allungate con un mestolo di brodo di cappone, continuando a mescolare

    Allungate con un mestolo di brodo di cappone, continuando a mescolare. Regolate di sale e pepe e fate addensare la salsa a fuoco dolce per circa 10 minuti, mantenendola morbida.

  6. Pulite la cervella e scottatela in acqua bollente per circa 5 minuti

    Pulite la cervella e scottatela in acqua bollente per circa 5 minuti. Una volta scolata, tagliatela a pezzetti e saltatela in padella con un po’ di burro. Regolate di sale e pepe, poi passatela nel mixer fino a ottenere una crema.

  7. Incorporate la crema di cervella alla salsa

    Incorporate la crema di cervella alla salsa, aggiungendo il tuorlo d’uovo e 1-2 cucchiai di panna fresca. Mescolate bene per amalgamare il tutto.

  8. Una volta cotto, togliete il cappone dal brodo e tagliatelo a pezzi

    Una volta cotto, togliete il cappone dal brodo e tagliatelo a pezzi. Disponetelo su un piatto da portata e versatevi sopra uniformemente la salsa. Servite caldo, accompagnato da mostarda o verdure sott’aceto.

Consigli

Per scegliere un cappone di qualità, affidatevi a un macellaio di fiducia e prediligete animali allevati a terra e nutriti con cereali.

Durante la cottura, ricordate di schiumare il brodo con una schiumarola per eliminare le impurità e ottenere un risultato limpido e saporito.

Se desiderate un brodo più leggero, potete lasciarlo raffreddare e rimuovere il grasso che si solidifica in superficie.

Per esaltare il sapore della carne, non dimenticate di aggiungere gli aromi giusti, come alloro, sedano e cipolla steccata con chiodi di garofano.

Conservazione

Il cappone lesso può essere conservato in frigorifero per 1-2 giorni, coperto da pellicola trasparente o riposto in un contenitore ermetico.

Per conservarlo più a lungo, potete congelarlo senza condimenti: in questo caso, durerà fino a 3 mesi.

Per il brodo, è consigliabile congelarlo separatamente in piccoli contenitori o nelle vaschette per il ghiaccio, così da poterlo usare all’occorrenza.

Impiattamento

Per un risultato elegante, tagliate il cappone in pezzi regolari e disponeteli su un piatto da portata ampio e caldo. Versatevi sopra la salsa di cervella, distribuendola in modo uniforme per coprire ogni pezzo. Decorate con qualche foglia di alloro fresco o una spolverata di pepe nero macinato al momento. Accompagnate con ciotoline di mostarda o verdure sott’aceto per aggiungere varietà alla presentazione.

Abbinamento

cappone lesso si sposa perfettamente con un Cabernet Sauvignon o un Sangiovese, vini rossi morbidi e speziati, ideali per bilanciare la delicatezza della carne. Se preferite un vino bianco, un Chardonnay barricato è una scelta eccellente.

Per il contorno, patate lesse o purè cremoso sono opzioni tradizionali, ma anche un’insalata di verdure fresche o sott’aceto può offrire un piacevole contrasto di sapori.

Domande frequenti

Qual è la differenza tra il pollo e il cappone?

Il pollo è un giovane volatile con carni magre e delicate, mentre il cappone è un gallo castrato prima della maturità sessuale. La castrazione favorisce un rapido ingrassamento, rendendo le carni del cappone più morbide, saporite e adatte a cotture lunghe come il lesso.

Perché il cappone viene castrato?

La castrazione serve a stimolare un rapido ingrassamento e a rendere la carne più tenera e succulenta. Questa pratica, diffusa da secoli, è ciò che conferisce al cappone il suo sapore unico.

Si può usare una pentola a pressione per cuocere il cappone?

Sì, è possibile utilizzare la pentola a pressione per ridurre i tempi di cottura. In questo caso, il cappone può cuocere in circa 45-60 minuti, mantenendo comunque il sapore e la morbidezza.

Come togliere il grasso dal brodo di cappone?

Per sgrassare il brodo, lasciatelo raffreddare completamente. Il grasso si solidificherà in superficie, permettendovi di rimuoverlo facilmente con un cucchiaio. In alternativa, potete utilizzare una garza o un colino fine per filtrare il brodo mentre è ancora caldo.

Cosa succede se non si sgrassa il brodo?

Se il brodo non viene sgrassato, risulterà più ricco ma anche più pesante e meno digeribile. Inoltre, l’eccesso di grasso potrebbe alterare il sapore delicato delle pietanze che accompagnano il brodo, come i tortellini.

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