Pettole di Natale

- DIFFICOLTÀ: Facile
- ABBINAMENTO: Asti DOCG Spumante
- COSTO: Economico
- CUCINA REGIONALE: Basilicata
- DOSI PER: 8 Persone
- CALORIE: 310 kcal
- TEMPO: 30 min di preparazione 2h di lievitazione50 min di cottura
Le pettole di Natale sono deliziose frittelle dolci tipiche di Matera e della Basilicata, immancabili sulle tavole natalizie. Ogni regione del Sud Italia ha la sua versione, ma tutte condividono la semplicità degli ingredienti e un gusto irresistibile. Croccanti fuori e morbide dentro, le pettole lucane si preparano con un impasto a base di patate, farina, zucchero e vengono fritte fino a doratura per essere gustate calde.
La loro origine si intreccia con le tradizioni natalizie: le pettole erano considerate un simbolo di abbondanza e convivialità.
Se volete sperimentare, provate le pettole dolci con ricotta e cannella oppure la versione salata delle pettole pugliesi. Qualunque variante scegliate, porterete in tavola un dolce semplice e ricco di storia, perfetto per stupire i vostri ospiti.
Ingredienti
- Patate 500 g
- Farina 00 1 kg
- Sale 1 cucchiaino
- Lievito di birra fresco 25 g
- Acqua 260 ml
- Olio di semi di arachide 1 l
- Zucchero q.b.
Preparazione
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Lavate le patate e sistematele in una pentola coperte con acqua. Portate a bollore e cuocetele per circa 30 minuti, finché non risultano morbide infilzandole con una forchetta.
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Scolate le patate, passatele sotto acqua fredda per raffreddarle leggermente, quindi rimuovete la buccia con le mani: dovrebbe staccarsi facilmente. Passatele ancora tiepide nello schiacciapatate per ottenere una purea liscia.
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In una ciotola capiente, versate la farina e il sale, quindi aggiungete la purea di patate ancora tiepida. Impastate con le mani fino a ottenere un composto ben amalgamato e privo di grumi.
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Sciogliete il lievito di birra fresco in 200 ml di acqua calda, mescolando fino a completo scioglimento. Versatelo nella ciotola con l’impasto e iniziate a lavorare il tutto con una forchetta, fino a quando il liquido sarà ben assorbito.
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Trasferite l’impasto su un piano di lavoro leggermente infarinato e lavoratelo energicamente con le mani per circa 10 minuti, fino a ottenere un composto morbido, elastico e omogeneo.
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Sistemate l’impasto in una ciotola pulita e capiente. Copritelo con un panno pulito e lasciatelo lievitare in un luogo caldo per 2-3 ore, fino a quando non avrà raddoppiato il suo volume.
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Scaldate l’olio di semi in una pentola profonda fino a raggiungere la temperatura ideale per la frittura (circa 170-180°C). Per verificare, immergete un piccolo pezzo di impasto: se risale in superficie formando bollicine, l’olio è pronto.
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Prelevate piccoli pezzi di impasto con le mani e immergeteli direttamente nell’olio caldo. Friggete poche pettole alla volta, girandole delicatamente, fino a quando saranno dorate uniformemente (circa 3-4 minuti).
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Via via che le pettole sono pronte, scolatele con una schiumarola e adagiatele su un piatto foderato con carta assorbente per eliminare l’olio in eccesso.
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Cospargete le pettole di Natale ancora calde con zucchero semolato o, se preferite, con zucchero a velo, quindi servitele subito per gustarle al meglio.
Consigli
Potete preparare l’impasto per le pettole di Natale la sera prima e lasciarlo lievitare in frigorifero, coperto, per una lievitazione più lenta. Al mattino, riportatelo a temperatura ambiente per completare la lievitazione prima della frittura.
Per un tocco in più, arricchite l’impasto con uvetta, noci a pezzetti o miele per renderle ancora più golose! Se preferite una variante salata, potete sostituire lo zucchero con un pizzico di sale e servirle come antipasto, abbinate a salumi, formaggi morbidi o acciughe sott’olio.
Conservazione
Essendo fritte, le pettole perdono un po’ di consistenza una volta raffreddate. Se avanzano, conservatele in un contenitore ermetico a temperatura ambiente.
Per consumarle, riscaldatele per pochi minuti sotto il grill del forno: torneranno croccanti fuori e morbide dentro.
Impiattamento
Servite le pettole di Natale su un grande piatto da portata al centro della tavola.
Questo piatto della tradizione è perfetto per essere condiviso con tutta la famiglia in un momento conviviale, tipico delle feste.
Abbinamento
Le pettole di Natale si gustano al meglio alla fine di un pasto ricco e tradizionale, magari accompagnate da strascinati al ragù di carne o dal baccalà con peperoni cruschi.
Per un accompagnamento perfetto, abbinatele a un vino dolce e leggero, come il Moscato d’Asti o uno spumante dolce.