Parrozzo Abruzzese
- DIFFICOLTÀ: Facile
- ABBINAMENTO: Aleatico di Gradoli DOC
- COSTO: Economico
- CUCINA REGIONALE: Abruzzo
- DOSI PER: 6 Persone
- CALORIE: 523.8 kcal
- TEMPO: 15 min di preparazione45 min di cottura
Il parrozzo è un dolce tipico della pasticceria abruzzese. Si presenta con la sua classica forma a cupola ricoperta di cioccolato, che nasconde un morbidissimo cuore di pasta dolce al profumo di mandorle.
Come fare il parrozzo
Il parrozzo si realizza frullando le mandorle con lo zucchero e poi ancora con farina, fecola e burro. Al termine della lavorazione cuoceremo in forno per circa 45 minuti. Prima di servire stenderemo in superficie della cioccolata sciolta. E’ una ricetta difficile? Molto meno di quello che possiate pensare. Quindi armatevi di pazienza e degli ingredienti giusti e seguite passo per passo la ricetta per avere un morbidissimo parrozzo.
Ingredienti
- Cioccolato fondente 150 g
- Zucchero 125 g
- Burro 80 g
- Mandorle 60 g
- Fecola di patate 55 g
- Farina 00 55 g
- Mandorle sgusciate 12
- Uova 5
Preparazione
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Frullate le mandorle con due cucchiaiate di zucchero fino alla loro polverizzazione. In un robot da cucina lavorate i tuorli con lo zucchero rimasto fino a che saranno spumosi.
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Unite, sempre lavorando, la polvere di mandorle, la farina, la fecola ed il burro sciolto a bagnomaria alla spuma di tuorli.
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Montate a neve fermissima le chiare poi, in una terrina, incorporatele delicatamente al composto di mandorle. Imburrate una tortiera e versate il composto e cuocete in forno preriscaldato a 180 °C per circa 45 minuti.
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Trascorso questo tempo sfornatelo e capovolgetelo su una gratella da pasticceria. Lasciate quindi raffreddare.
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Sciogliete il cioccolato spezzettato a fuoco bassissimo, poi ancora caldo spalmatelo il più uniformemente possibile sulla torta. Lascaite riposare un po'e poi servite.
Consigli
Il parrozzo abruzzese è un dolce tipico preparato in Abruzzo durante le festività natalizie. Il nome è la contrazione di PAN ROZZO che un tempo veniva realizzato in forme piccole ma con gli stessi sapori ed ingredienti. Questo è un dolce semplice, di origine contadina, già noto ai tempi del D'Annunzio che ne cantava le lodi già all'epoca.