Seadas

- DIFFICOLTÀ: Facile
- ABBINAMENTO: Malvasia di Bosa DOC
- COSTO: Economico
- CUCINA REGIONALE: Sardegna
- DOSI PER: 4 Persone
- CALORIE: -
- TEMPO: 45 min di preparazione20 min di cottura
Le seadas sono un simbolo della tradizione culinaria sarda, un dolce che racchiude in sé l’essenza dell’isola. Questi deliziosi bocconcini, croccanti fuori e morbidi dentro, sono perfetti per chi ama i contrasti di sapore. Originariamente preparate per le festività o le occasioni speciali, oggi le seadas sono apprezzate in qualsiasi momento dell’anno. La loro storia affonda le radici nella cultura pastorale della Sardegna, dove il formaggio pecorino fresco è protagonista indiscusso. La combinazione di formaggio filante, scorza d’arancia e miele crea un’esperienza gustativa unica, capace di sorprendere anche i palati più esigenti.
Il termine “seadas” deriva dalla parola sarda “seu”, che significa grasso animale, ingrediente tradizionalmente usato nell’impasto per conferire una consistenza friabile e saporita. La ricetta delle seadas è semplice e divertente da realizzare, perfetta per chi desidera portare un pezzo di Sardegna sulla propria tavola. Che siate esperti di cucina o alle prime armi, seguendo questi passaggi potrete preparare delle seadas irresistibili, personalizzabili a piacere con il miele che preferite (dal castagno al millefiori). Scoprite come fare le seadas e lasciatevi conquistare dai profumi e sapori di questo dolce sardo tipico.
Ingredienti
- Farina 00 200 g
- Formaggio pecorino 200 g
- Strutto 50 g
- Scorza d'arancia 1
- Olio di semi di arachide q.b.
- Miele (preferibilmente di castagno o millefiori)
- Sale q.b.
Preparazione
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Versate la farina a fontana su un piano di lavoro. Aggiungete al centro lo strutto e un pizzico di sale. Impastate il tutto aggiungendo acqua tiepida poco alla volta per ottenere un impasto omogeneo.
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Con un matterello, stendete l'impasto fino a ottenere una sfoglia sottile. Ricavate tanti dischi di circa 10 cm di diametro.
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Grattugiate il formaggio pecorino e mescolatelo con la scorza d'arancia anch'essa grattugiata. Formate delle palline con il composto, grandi quanto una noce.
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Disponete le palline di formaggio su metà dei dischi di pasta. Coprite con i dischi rimanenti e premete bene sui bordi per sigillare.
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Scaldate l'olio di semi in una padella ampia. Friggete le seadas poche alla volta, dorandole da entrambi i lati. Sgocciolatele su carta assorbente e tenetele in caldo.
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Una volta pronte, disponete le seadas su un piatto da portata e versate sopra abbondante miele di castagno.
Consigli
Per un tocco personale, potete sperimentare con diversi tipi di miele, come quello di agrumi o eucalipto, per variare il profilo aromatico del piatto. Se preferite una versione più leggera, potete sostituire lo strutto con burro o margarina, anche se il risultato sarà leggermente diverso in termini di croccantezza. Per un gusto più deciso, provate ad aggiungere un pizzico di pepe nero al ripieno di formaggio.
Conservazione
Le seadas sono migliori se consumate appena fatte, ma potete conservarle in frigorifero per un giorno, coperte con pellicola trasparente. Prima di servirle nuovamente, riscaldatele in forno a bassa temperatura per ridare croccantezza alla pasta. Evitate di congelarle, poiché la consistenza potrebbe risentirne.
Impiattamento
Servite le seadas su un piatto bianco, guarnite con fettine sottili di arancia e qualche foglia di menta fresca. Potete aggiungere un filo di miele extra sul piatto per un tocco di dolcezza in più. Un pizzico di zucchero a velo setacciato sopra le seadas può aggiungere un effetto visivo accattivante.
Abbinamento
Le seadas si sposano perfettamente con un bicchiere di Malvasia di Bosa DOC, vino sardo dal gusto dolce e aromatico, che esalta il sapore del miele e del formaggio. In alternativa, potete optare per un Moscato o un Vermentino dolce, che completeranno il pasto in modo armonioso.