Seguici

Gnocco fritto alla modenese

Vota:
CHE VOTO DAI?
3 Grazie per aver votato!
Gnocco fritto alla modenese
  • DIFFICOLTÀ: Facile
  • ABBINAMENTO: Lambrusco di Sorbara DOC
  • COSTO: Economico
  • CUCINA REGIONALE: Emilia-Romagna
  • DOSI PER: 6 Persone
  • CALORIE: 345 kcal
  • TEMPO: 30 min di preparazione 1h di lievitazione10 min di cottura
VALORI NUTRIZIONALI PER 100 g
Energia 345 kcal
Carboidrati 57 g
di cui zuccheri 16 g
Proteine 8 g
Grassi 9,8 g
di cui saturi 1,1 g
Fibre 2,3 g

Pubblicato:

Lo Gnocco Fritto alla Modenese è un famosissimo piatto di origine emiliane che si prepara per accompagnare salumi e formaggi come antipasto o come secondo piatto. Conosciuto anche come Crescentine o Torta Fritta è perfetto per aperitivi tra amici o cene. Apprezzato street food e piatto tipico delle province di Modena, Parma e Reggio Emilia è presente anche nella bassa Lombardia, proposto da tutte le trattorie ed osterie della zona.

La ricetta tradizionale prevede la frittura dello gnocco in abbondante strutto di maiale, in padella o speciali vasche di frittura. Lo strutto ha però un punto di fumo molto alto (circa 230 °C), le norme di sicurezza attuali impongono friggitrici che non superino la temperatura di 190 °C. per cui negli ambienti industriali e della ristorazione, si utilizzano ormai oli di semi. La pasta viene fritta circa un minuto per lato, e si gonfia formando delle bolle sulla superficie. Un tempo veniva praticato un foro (chiamato umbrèghel, ombelico) al centro dello gnocco fritto, affinché lo strutto bollente potesse raggiungere e cuocere anche la parte superiore.

Secondo alcune fonti, la presenza dello strutto fra i principali ingredienti potrebbe far supporre un’origine longobarda della ricetta.

Oppure ti potrebbero interessare

Ingredienti

Per friggere

Preparazione

  1. dreamstime_m_179770753

    Preparate l’impasto: intiepidite il latte e versatelo nella planetaria o se non lo avete in una ciotola alta. Aggiungete il lievito. Mescolate bene e lasciate riposare per 10 minuti. Aggiungete la farina, lo strutto e due pizzichi di sale. Azionate la planetaria per 3-4 minuti oppure impastate per 10 minuti circa sino ad ottenere un panetto compatto.

  2. dreamstime_m_106071751

    Fare riposare: infarinate il panetto, mettetelo in un contenitore o in una ciotola coperta da un canovaccio e fatelo lievitare al fresco per almeno un’ora.

  3. 2ccg2r8

    Stendete la pasta: Sulla spianatoia o su un piano di lavoro stendete la pasta, col matterello o meglio con la macchinetta, in una sfoglia alta 3 mm circa.

  4. dreamstime_m_30894927

    Preparate gli gnocchi: con una rotella dentata ottenete delle strisce di 5 cm di larghezza, quindi tagliate nel verso opposto per ottenere dei rombi.

  5. 2r17y1w

    Friggete: scaldate lo strutto in padella o se non lo avete, l’olio di semi e quando raggiunge la temperatura di circa 190° immergete pochi rombi alla volta. Cuoceteli un minuto per parte, appena inizieranno a gonfiarsi, prelevateli con la schiumarola e fate asciugare l’olio in eccesso su carta fritti.

  6. 2yjkwcc

    Servite: trasferite gli gnocchi un piatto di portata ed accompagnate con salame, mortadella, stracchino o crescenza o scaglie di Parmigiano.

Consigli

Per rendere più friabile l’impasto aggiungete un cucchiaio di aceto o vino bianco.

Potete sostituire lo strutto nell’impasto con la stessa dose di olio extravergine d’oliva.

Potete cuocere lo gnocco fritto anche al forno, ad alta temperatura, per circa 20-30 minuti.

Conservazione

Lo gnocco fritto già cotto può essere conservato per un paio di giorni in un contenitore ermetico. Potete congelare l'impasto dopo la lievitazione o dopo aver tagliato gli gnocchi, da riporre prima su un vassoio e successivamente, una volta congelati, all'interno dei sacchetti alimentari.

Impiattamento

Servite lo gnocco fritto su un tagliare accompagnato da salumi quali prosciutto crudo, salame, coppa e mortadella e formaggi come crescenza, squacquerone, o parmigiano,  insalata di stagione e verdure grigliate.

Abbinamento

Lo gnocco fritto viene spesso servito in abbinamento con taglieri di formaggi e insaccati, per cui i vini rossi sono ideali per questa gustosa ricetta. L’abbinamento per eccellenza è quello con il Lambrusco, tipico vino dell’Emilia Romagna, leggero, fresco e effervescente.

Domande frequenti

Perché i miei gnocchi non si gonfiano?

Probabilmente lo spessore della pasta è troppo alta, la sfoglia dev’essere 3 mm al massimo.

Come posso rendere gli gnocchi meno oleosi e unti?

Verificate con il termometro la temperatura dell'olio.  Se non è abbastanza caldo l'olio viene assorbito dall'impasto e il risultato ne risente. Friggete gli gnocchi poco la volta per evitare che la temperatura dell’olio si abbassi troppo.

Posso sostituire il latte con l’acqua per chi è intollerante al lattosio?

Potete sostituire il latte con acqua aumentando leggermente la dose dello strutto.

Posso usare il lievito di birra secco invece di quelli fresco?

Si, in rapporto 1 g di lievito secco corrisponde a 3,5 g di quello fresco.

© Italiaonline S.p.A. 2025Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963

Condividi
Annulla