Ricette con Waffle
I waffle, tipici soprattutto del nord Europa, sono delle deliziose frittelle dolci che trovano ampio impiego a colazione: ecco le loro proprietà nutrizionali.
Il waffle è un dolce a cialda, con un aspetto a nido d’ape derivante dalla cottura su doppie piastre roventi. All’esterno risulta croccante mentre l’interno è morbido. È un prodotto originario del nord Europa: ne esistono infatti varianti diverse in Scandinavia, Germania, Paesi Bassi e Olanda. Proprio in quest’ultimo Paese furono di passaggio i padri pellegrini, prima di arrivare alle colonie americane. Da quei momenti il waffle divenne un dolce diffuso anche negli Stati Uniti.
Waffle, proprietà principali
Tranne che nella forma, il waffle ha diversi aspetti in comune con i pancake: cambia il metodo di cottura in quanto i pancake vengono cotti in padella e somigliano a delle frittelle, mentre la cottura del waffle nella caratteristica piastra ne conferisce il famoso aspetto a cialda. L’impasto dei waffle è abbastanza semplice: la ricetta vede l’utilizzo di uova, zucchero, farina, latte, burro, lievito e vaniglia. Il composto così ottenuto, simile ad una pastella, viene cotto nell’apposita piastra.
Waffle, valori nutrizionali
Il waffle è un alimento dal profilo nutrizionale molto ricco e complesso. Da un punto di vista calorico si aggira attorno alle 300 kcal per 100 grammi di prodotto. Tuttavia, considerando che il waffle viene mangiato con panna o sciroppo d’acero, confetture od altro ancora, il calcolo delle calorie effettive può variare molto. Ad ogni modo, si tratta di un alimento da consumare con moderazione. Anche la presenza di grassi è rilevante, oltre al colesterolo. Tra i minerali troviamo principalmente calcio, fosforo e ferro. Contiene inoltre vitamina A e vitamina D, utile al coretto assorbimento del calcio nelle ossa, oltre a discrete quantità di vitamine del gruppo B.
Waffle, usi in cucina
In cucina i waffle vengono tradizionalmente utilizzati come colazione, con l’aggiunta di miele, panna, sciroppo d’acero o altre squisitezze. Possono ovviamente essere mangiati come dessert: sono ottimi consumati con un buon gelato. Ne esistono anche varianti salate: l’impasto, una volta cotto, viene farcito con formaggi, tonno o salumi vari e possono essere una divertente idea per un buon aperitivo.