Ricette con Vaniglia

Vaniglia, proprietà principali

La vaniglia è il frutto dell’omonima pianta rampicante, un baccello cilindrico di colore verde lungo 25-30 cm che, raggiunta la maturazione, si apre in due valve ripiene di una polpa oleosa in cui sono immersi piccoli semi. Acquista un aroma particolarmente intenso con l’essiccazione e la fermentazione, processi mediante i quali il baccello diventa marrone, scuro e lucido, con minuscoli cristalli biancastri profumati dalla sostanza che conferisce il caratteristico aroma. Oltre alla vaniglia in polvere, sul mercato troviamo anche la versione addizionata allo zucchero, che lo trasforma in vanigliato. Comune anche l’aroma alla vaniglia e la vanillina sintetica, un aroma chimico meno costoso. Oggi l vaniglia è coltivata in Messico e in alcune zone delle Antille, del Madagascar, dell’Indonesia e della Polinesia.

Vaniglia, valori nutrizionali

La vaniglia fornisce 288 calorie ogni 100 g. Contiene perlopiù zuccheri e una parte estremamente ridotta di proteine e grassi, ma nessuna traccia di fibre alimentari. Nessuna vitamina è rappresentata in modo significativo, mentre tra i sali minerali ricordiamo buone quantità di potassio, magnesio, calcio e sodio.

Vaniglia, usi in cucina

Insieme alla scorza di limone, la vaniglia è uno degli aromi più usati in pasticceria, in particolare la varietà Bourbon. I baccelli, affinché possano meglio diffondere il loro profumo, devono essere aperti nel senso della lunghezza, fatti bollire nei liquidi – come latte o sciroppi – e lasciati in infusione per qualche tempo. È molto utilizzata anche in confetteria – nella produzione di caramelle, confetti e torroni -, in gelateria e nell’industria dei liquori, soprattutto la varietà Tahiti. Le tipologie che meglio si prestano alla preparazione di ricette salate sono la Messico, la Papua Nuova Guinea e l’India.