Ricette con Tritello
Ottimo per preparare tante ricette deliziose, il tritello è una farina, frutto della lavorazione del grano, alla base di numerosi piatti sani e gustosi
Il tritello è una farina che viene ottenuta dalla seconda setacciatura del grano. Viene utilizzato per preparare tantissime ricette, in particolare degli gnocchi, gustosi e sani.
Tritello, proprietà principali
Il tritello è alla base di numerose preparazioni e in particolare della ricetta degli gnocchi di tritello, un prodotto agroalimentare tradizionale, tipico di Valmontone, vicino Roma. Nati nel dopoguerra, questi gnocchi sono frutto dell’ingegno e della scarsità di risorse alimentari. All’epoca infatti c’erano pochissimi ingredienti e le massaie preparavano impasti a base di acqua e tritello, il restante della rimacinazione e lavorazione della farina. Si trattava di un prodotto usato tendenzialmente come foraggio per i bestiami, ma che i contadini sfruttavano per produrre la pasta. Il gnocchi di tritello venivano preparati senza uova e avevano un colore marroncino scuro, tanto da essere chiamati “gnoccacci neri”. Venivano conditi con fagioli oppure con pomodori, noci, battuto di alici e pecorino.
Tritello, valori nutrizionali
Il tritello presenta un alto quantitativo di proteine, mentre i carboidrati sono pari al 70%, Le fibre si attestano intorno al 9%, il restante 12% è costituito da acqua. In 100 grammi di prodotto troviamo 319 Kcal. Fra i sali minerali possiamo citare il fosforo, il magnesio, il potassio, il ferro, il silicio, il calcio e lo zinco. Non a caso il tritello ha proprietà rimineralizzanti. Contiene inoltre una buona dose di vitamine fra cui la vitamina E (tocoferoli e tocotrienoli) e del gruppo B (B1, B2, B3).
Tritello, benefici e controindicazioni
Questo ingrediente permette di migliorare il transito intestinale e consente di stimolare la motilità del colon. Favorisce l’evacuazione ed è utile per contrastare sovrappeso e obesità. Viene consigliato per chi sta seguendo una dieta ipocalorica e chi soffre di iperalimentazione. Gonfiandosi a livello gastrico infatti ha un elevato indice di sazietà a fronte di pochissime calorie. Infine aiuta a ridurre l’assorbimento di grassi e zuccheri, combattendo trigliceridi o colesterolo alto.