Ricette con Sorbetto all'arancia
Fresco e delizioso, il sorbetto all'arancia è un delizioso dessert e una bevanda dissetante, creata da un ingegnere italiano e con tante proprietà
Il sorbetto all’arancia è una preparazione fredda molto simile al gelato, ma con una consistenza più liquida. Si tratta di un alimento che viene utilizzato durante pranzi o cene per “separare” le portate di carne da quelle di pesce. Viene chiamato anche intermezzo, ma si può servire pure alla fine del pasto come dessert. Ha un gusto dolce, con note agrumate, si può bere, mangiare con il cucchiaino oppure con una cannuccia.
Sorbetto all’arancia, proprietà principali
In passato il sorbetto all’arancia non era nato come dessert, ma rivestiva il ruolo di bevanda dissetante. Oggi viene consumato in qualsiasi momento della giornata e può essere anche una merenda gustosa. L’invenzione del sorbetto è stata attribuita a un ingegnere italiano, ma la ricetta è stata messa in pratica per la prima volta nel XVII secolo in Francia. La consistenza di questo alimento è molto particolare: si presenta in forma semi-liquida, ma con la grana del ghiaccio percettibile. Ciò lo distingue sia dal gelato che dalla granita. Questo dolce si può preparare in tante deliziose varianti, le più gustose sono al limone e all’arancia. L’origine del nome “sorbetto” è molto particolare. Alcuni sono convinti che derivi dal termine arabo “sherbeth” che significa “bevanda fresca”, altri credono che arrivi dal turco “sharber”, ossia “sorbire” o dal verbo latino ”sorbeo-es-sorbui” che vuol dire “sorbire o succhiare”.
Sorbetto all’arancia, valori nutrizionali
In 90 grammi di sorbetto all’arancia troviamo circa 120 Kcal. Questo alimento ha un alto contenuto di zuccheri, troviamo inoltre lipidi, poche proteine e vitamine.
Sorbetto all’arancia, benefici e controindicazioni
Il sorbetto all’arancia è un ottimo digestivo. Il succo di questo prezioso agrume infatti stimola il tratto gastro-intestinale migliorando i tempi di digestione e contrastando problemi legati ad aerofagia e meteorismo. Si comporta inoltre come un depurativo, poiché stimola l’eliminazione delle tossine che si accumulano nello stomaco.