Ricette con Semi di finocchio
Sono un concentrato di benessere, fanno bene alla salute e alla cucina: i semi di finocchio sono unici in ogni ricetta. Scopriamo di più sul loro uso.
Semi di finocchio, caratteristiche principali
I semi di finocchio derivano dalla pianta di finocchio che, come il prezzemolo, appartiene alla famiglia delle Ombrellifere. Il suo nome scientifico è Foeniculum Vulgare ed è originario del Mediterraneo. Sono apprezzati per le loro caratteristiche aromatiche, che provengono dalle zone in cui vengono coltivati – in prevalenza nelle zone marittime e di bassa collina – in cui è fondamentale una buona esposizione al solo. La pianta può crescere fino a 2 metri di altezza con rami molto fitti a forma di ombrello e con cime che fioriscono in estate. I frutti che ne derivano sono detti semi, sebbene in maniera impropria. Il loro utilizzo in cucina è diffusissimo: sono infatti usati per aromatizzare legumi, selvaggina, carne di ogni tipo e preparazioni a base di castagne.
Semi di finocchio, valori nutrizionali
L’apporto energetico fornito dai semi di finocchio è di 345 kcal, con un’elevata quantità di grassi e di carboidrati. Non mancano i principi nutritivi benefici come fitosteroli, calcio, sodio, fosforo, potassio, ferro, magnesio, zinco e rame.
Semi di finocchio, benefici e controindicazioni
I benefici legati al consumo di semi di finocchio sono certamente molteplici, a cominciare dalla riduzione del colesterolo in circolo nel sangue. Sono inoltre in grado di eliminare le tossine, grazie all’elevato contenuto di fibre, oltre ad avere proprietà antitumorali per lo spiccato potere antiossidante che contrasta l’insorgere dei radicali liberi e del conseguente invecchiamento cellulare. Il ferro presente nei semi di finocchio è fondamentale per la formazione di globuli rossi e per il trasporto dell’ossigeno nel sangue. Hanno poi proprietà antinfiammatorie e sono utili come coadiuvanti nel trattamento dell’artrite. Sono utili anche per tenere sotto controllo la pressione sanguigna e, quindi, nel prevenire l’ipertensione. Nella loro assunzione, è bene fare molta attenzione al dosaggio, poiché potrebbero dare effetti allucinogeni. Sono sconsigliati nei soggetti ipersensibili ai principi attivi in essi contenuti.