Ricette con Seitan
Si presenta come simile alla carne ma ha una consistenza diversa: perché il seitan è un alimento da scoprire e inserire nella nostra dieta.
Seitan, caratteristiche principali
Proteico e ricco di gusto, il seitan è un alimento che si ricava dal glutine del grano tenero e da altri cereali. Nella sua versione tradizionale, il seitan è ottenuto dalla farina di frumento, impastato e lessato in acqua aromatizzata con salsa di soia, alga kombu e altri aromi. Il glutine utile alla sua preparazione si estrae aggiungendo acqua calda alla farina e impastando energicamente, aggiungendo poi tanta acqua calda quanta ne richiede la preparazione. Il prodotto ottenuto si lascia riposare per 10 minuti, dopodiché si ripetono tutti i passaggi. La pastella si fa poi passare in un colino e si lava con acqua calda e acqua fredda, che gli conferisce una consistenza solida facendogli assumere la forma di una grossa sfera.
L’alimento che si ottiene da questa lavorazione così complessa è molto simile alla carne ma il suo sapore è più delicato, con una consistenza più morbida ed elastica per la grande quantità di glutine che contiene. La sua fonte di proteine è quindi di origine vegetale e può, per questo, essere sostituito alle proteine di origine animale. Si presenta sotto diverse forme e si può trovare come bistecca, salsiccia o spezzatino. Il suo sapore, praticamente neutro, può essere impreziosito dall’uso di ogni tipo di spezia.
Seitan, valori nutrizionali
È amato dai vegetariani e dai vegani, ma anche da tutti quelli che hanno una certa necessità di ridurre l’apporto di proteine e di grassi animali. Quelle vegetali che contiene sono consistenti: per 100 grammi di prodotto, ce ne sono almeno 35 grammi. Le kcal per 100 grammi di prodotto sono circa 170.
Seitan, benefici e controindicazioni
Ha pochi carboidrati, non ha grassi né colesterolo, oltre ad avere un basso contenuto di calorie che lo rendono perfetto per qualsiasi tipo di regime alimentare. Si utilizza con semplicità in moltissime ricette ed è facilmente digeribile. Oltre ai tanti pregi, ha anche qualche difetto: ha un basso contenuto di vitamina B12 e di ferro, che quindi devono essere introdotti nella dieta attraverso altre fonti di proteine.