Ricette con Sedanini lisci
I sedanini lisci sono un formato di pasta che trova ampio impiego in cucina, sia in abbinamento a ricchi sughi che nella preparazione di zuppe e minestre.
Molte sono le varianti di pasta diffuse in tutto il Paese, e ciascuna di esse ha una storia ben precisa e una lunga tradizione alle spalle. È il caso dei sedanini, una specialità proveniente dalla cucina dell’Italia settentrionale: altro non è che una variante più corta dei sedani, un formato appartenente alla tradizione dei pastai meridionali. Ciò vale ovviamente anche per i sedanini lisci, i quali trovano ampio spazio in cucina nella preparazione di deliziosi primi piatti.
Sedanini lisci, proprietà principali
Quali sono le principali caratteristiche dei sedanini lisci? Innanzitutto, questa varietà di pasta presenta una forma particolare: i sedanini sono infatti lunghi attorno ai 4 cm e leggermente arcuati, somigliando notevolmente a dei maccheroni di piccole dimensioni. Proprio la loro leggera curvatura li rende ideali per moltissimi sughi, dal momento che trattengono al loro interno il condimento. La versione liscia dei sedanini differisce da quella rigata solamente per l’assenza del rigo, rimanendo per il resto inalterata.
Sedanini lisci, valori nutrizionali
Essendo dunque praticamente identici ai classici sedanini rigati, il formato liscio presenta le stesse caratteristiche nutrizionali. Una porzione di 100 grammi apporta tra le 350 e le 380 calorie, la maggior parte delle quali costituite da carboidrati. Sono presenti inoltre una buona quantità di proteine e di fibre, queste ultime fondamentali per limitare l’assorbimento di zuccheri e colesterolo nel sangue, oltre che per favorire il corretto transito intestinale. Per quanto riguarda i sali minerali, nei sedanini lisci si trovano soprattutto magnesio e potassio, mentre a livello vitaminico si rivelano discrete quantità di vitamine del gruppo B.
Sedanini lisci, usi in cucina
I sedanini lisci possono trovare ampio impiego in cucina: sono l’ideale per numerose ricette deliziose, accompagnate da sughi ricchi che rimangono “intrappolati” all’interno della pasta. La loro buona resistenza alla cottura li ha resi perfetti anche per la preparazione di timballi e di pasta al forno. Tradizionalmente, vengono usati poi per arricchire zuppe e minestre.