Ricette con Sciroppo di malto di riso
Lo sciroppo di malto di riso, meno calorico dello zucchero bianco, è un suo ottimo sostituto: ecco quali sono i suoi valori nutrizionali e i benefici.
Lo sciroppo di malto di riso è un dolcificante naturale, dal colore ambrato, ottimo sostituto del comune zucchero bianco. Il malto, in generale, è un prodotto che si ottiene dalla fermentazione di qualunque tipo di cereale. Il malto di riso si ottiene dunque a seguito di fermentazione del riso. Per ottenere lo sciroppo, il prodotto intermedio subisce un’ultima fase di cottura.
Sciroppo di malto di riso, proprietà principali
L’uso più frequente dello sciroppo di malto di riso è quello di dolcificante per bevande, alternativo al comune zucchero bianco. Può essere ovviamente utilizzato come ingrediente di torte o altri prodotti dolci da forno. Può essere un ottimo sostituto del miele, e lo si può consumare semplicemente sopra una fetta di pane o una fetta biscottata.
Sciroppo di malto di riso, valori nutrizionali
Lo sciroppo di malto di riso è meno calorico ed ha un potere dolcificante più basso rispetto al comune zucchero bianco, ciò significa che per avere il medesimo grado di dolcificazione occorre utilizzare una quantità maggiore di prodotto. Come dolcificante, è ricco di vitamine e sali minerali quali magnesio, fosforo, calcio e potassio. Quest’ultimo minerale è fondamentale per la salute dell’organismo, in quanto favorisce la contrazione muscolare e contribuisce a mantenere sotto controllo i livelli della pressione sanguigna. Lo sciroppo di malto di riso ha un indice glicemico più basso dello zucchero bianco: può dunque essere consumato anche dai diabetici, seppur con moderazione. Non contenendo glutine, è adatto per l’alimentazione dei celiaci. Si adatta molto bene anche all’alimentazione dei vegani e a chi segue diete ipocaloriche.
Sciroppo di malto di riso, benefici e controindicazioni
Visto il suo profilo nutrizionale, lo sciroppo di malto di riso è un prodotto tonificante e rimineralizzante. È un ottimo alleato dell’intestino, perché contribuisce a ridurre il gonfiore addominale e il meteorismo. Può inoltre aumentare il senso di sazietà, grazie alla presenza di fibre. Tuttavia, essendo pur sempre uno zucchero, deve essere consumato in modiche quantità, soprattutto in caso di diabete e di sovrappeso.