Ricette con Salsa di fagioli
La salsa di fagioli, perfetto complemento per decine di squisite ricette, è una crema densa e delicata: ecco quali sono le sue proprietà nutrizionali.
La salsa di fagioli è un delizioso accompagnamento per molte ricette a base di carne, ma è anche un alimento consumato spesso nella tradizione messicana. La si prepara facilmente a partire da pochi ingredienti, ed è davvero buonissima.
Salsa di fagioli, proprietà principali
La salsa di fagioli è una crema corposa e dal sapore delicato, il cui colore dipende dal tipo di legume utilizzato. La si può infatti realizzare con fagioli cannellini, quindi avrà un colore chiaro e una consistenza cremosa, oppure con fagioli neri per dare vita ad una mousse molto scura. Nel preparare la salsa, si possono impiegare vari ingredienti per darle un tocco di sapore in più, come ad esempio il peperoncino, la salsa di soia o il succo di lime.
Salsa di fagioli, valori nutrizionali
La salsa di fagioli è un alimento dal medio contenuto calorico – che può aumentare in base agli ingredienti utilizzati, come ad esempio il formaggio grattugiato o l’olio extravergine d’oliva. La presenza dei fagioli, che compongono la quasi totalità del prodotto, rende quest’ultimo ricco di valori nutrizionali interessanti. Vi sono infatti ottime quantità di proteine e carboidrati, ma anche di fibre alimentari. Inoltre sono presenti sali minerali quali il fosforo, il rame, il ferro, il potassio e lo zinco. Tra le vitamine, spiccano principalmente quelle del gruppo B.
Salsa di fagioli, benefici e controindicazioni
La salsa di fagioli può rappresentare un ottimo complemento in una dieta varia ed equilibrata, purché consumata con moderazione per via del suo apporto calorico non proprio basso. I fagioli sono infatti ricchi di sostanze benefiche che aiutano a tenere sotto controllo i livelli di colesterolo nel sangue. Il loro elevato contenuto di fibre contribuisce a migliorare il funzionamento dell’intestino e aumenta il senso di sazietà. È bene evitarne un consumo eccessivo in caso di problemi intestinali come il colon irritabile, perché potrebbe peggiorare la sintomatologia.