Ricette con Rombo
Il rombo è un pesce piatto dalle carni delicate e saporite che possono essere cucinate sia lessate, che in padella, fritto o alla griglia. Conosciamo meglio le sue caratteristiche.
Rombo, proprietà principali
Il rombo è un pesce piatto di forma romboidale, con pelle rugosa, un lato bruno-rossastro e l’altro bianco, di dimensioni e peso variabili. Le specie più diffuse sono il grande rombo chiodato – riconoscibile dai numerosi tubercoli ossei distribuiti sul corpo e per la forma spiccatamente romboidale -, il rombo liscio e il rombo di rena o rombo bastardo. Vive principalmente nell’Oceano Atlantico, nella Manica, nel Mare del Nord e nel Mar Mediterraneo e il periodo della pesca va da aprile a fine estate. Tuttavia esistono anche esemplari di allevamento che provengono in genere dalla Spagna, disponibili tutto l’anno, sia freschi che surgelati. Prima di cucinarlo è bene eliminare le interiora incidendo il dorso sotto le branchie ed estraendole, tagliare le pinne con delle forbici e procedere alla cottura: il rombo può essere lessato, arrostito sulla griglia, fritto o cotto in padella.
Rombo, valori nutrizionali
Le caratteristiche nutrizionali del rombo sono molto simili a quelle della razza: contiene perlopiù proteine ad alto valore biologico e una parte ridotta di carboidrati e grassi, tra cui omega-3; tra le vitamine sono ben rappresentate quelle del gruppo B, ma anche la A, la D e la E, mentre tra i sali minerali ricordiamo buone quantità di potassio, fosforo, sodio e calcio, oltre allo iodio, al ferro e allo zinco. Il rombo fornisce 81 calorie ogni 100 g.
Rombo, benefici e controindicazioni
Il rombo è un pesce dalle carni digeribili e povere di grassi, motivo per cui è adatto anche alla diete ipocaloriche. Inoltre è un buon alleato degli ormoni tiroidei, di ossa e denti, tanto che è consigliato per evitare il rischio di osteoporosi nella vecchiaia. Inoltre regolarizza la pressione e previene i calcoli renali. Il suo consumo non presenta particolari controindicazioni.