Ricette con Riso soffiato
Il riso soffiato, tipico dei Paesi orientali, è ottimo per la prima colazione: ecco come usarlo in cucina e quali sono i suoi valori nutrizionali.
Il riso soffiato è un alimento che trova ampio uso soprattutto nella preparazione di prodotti per la prima colazione e di dolci. Vanta una lunga tradizione, soprattutto nei Paesi del Sud Est asiatico, ma ormai da molti anni è consumato anche in Occidente. Per produrre il riso soffiato bisogna provocare la reazione dell’amido e dell’umidità contenuta nei chicchi di riso mediante riscaldamento. Il procedimento può essere replicato anche in casa.
Riso soffiato, proprietà principali
Il riso soffiato viene prodotto a partire da normalissimi chicchi di riso, i quali vengono sottoposti ad un processo che include il riscaldamento e l’aumento della pressione al loro interno. In un secondo momento viene introdotto vapore acqueo e si sottopone i chicchi ad una riduzione della pressione, che ne modifica la forma e la consistenza. Per preparare il riso soffiato in casa, bisogna innanzitutto bollire il riso per almeno mezz’ora, quindi distendere bene i chicchi e lasciarli asciugare per 24 ore. In seguito non resta che infornarli per un paio d’ore e infine lasciarli raffreddare.
Riso soffiato, valori nutrizionali
Il riso soffiato è un alimento a medio contenuto calorico, dal momento che apporta circa 350 kcal per 100 grammi di prodotto, derivanti quasi interamente da carboidrati e, per una piccola parte, da proteine. Il suo contenuto di acqua è molto ridotto, così come quello di fibre. Vi sono invece buone quantità di sali minerali, in particolare di calcio, magnesio, fosforo e potassio – quest’ultimo molto importante per tenere sotto controllo la pressione sanguigna. Tra le vitamine, troviamo principalmente quelle del gruppo B, utili per il corretto sviluppo del sistema nervoso. Il riso soffiato è pressoché privo di colesterolo, quindi è adatto anche a chi è a dieta, seppure consumato con moderazione.
Riso soffiato, usi in cucina
Il riso soffiato è un ottimo alimento per la prima colazione, perché fornisce un carico di energia per iniziare bene la giornata. Lo si può consumare con il latte o con lo yogurt, magari in abbinamento a della frutta fresca. Viene inoltre impiegato nella preparazione di molti dolci, per dare loro un tocco di croccantezza.