Ricette con Riso nero Venere
Il riso nero Venere è un tipo di riso integrale dal gusto intenso e particolare che ricorda le nocciole e il pane appena sfornato. Conosciamo meglio le sue caratteristiche.
Riso nero Venere, proprietà principali
Il riso Venere, noto anche come riso nero, è una varietà integrale di riso tutta italiana nata ufficialmente a Vercelli nel 1997, tra le più conosciute e apprezzate nel mondo. Si tratta dell’incrocio tra una varietà asiatica di riso nero e una della Pianura Padana che ha dato origine a un chicco color ebano dalle spighette tendenti al grigio e con un gusto che ricorda quello del pane appena sfornato e delle nocciole. Al momento si coltiva solo in alcune zone del Piemonte – in provincia di Vercelli, di Novara e nell’area di Casale Monferrato – e nella valle del Tirso in Sardegna, in provincia di Oristano. Si prepara lessato in padella o bollito – per 40 minuti, 25 in pentola a pressione – oppure pilaf – previa tostatura, si mette in forno ricoperto di acqua o brodo e si porta a cottura – e si può consumare sia freddo che caldo. È indicato come ingrediente per insalate miste che prevedono l’uso di verdura, oppure come contorno a piatti di carne o riso. Non è indicata per la mantecatura.
Riso nero Venere, valori nutrizionali
La riso nero Venere fornisce 337 calorie ogni 100 g. Contiene una quantità media di proteine, mentre pochi sono gli acidi grassi. Tra le vitamine sono ben rappresentate quelle del gruppo B, mentre tra i sali minerali ricordiamo buone quantità di potassio e fosforo, oltre al ferro, allo zinco e al selenio.
Riso nero Venere, benefici e controindicazioni
Il riso nero Venere è un ottimo antiossidante in grado di contrastare l’azione dannosa dei radicali liberi. Inoltre ha un buon potere saziante, limita l’assorbimento del colesterolo, tiene sotto controllo i picchi glicemici e stimola il transito intestinale mantenendo in salute la flora batterica. Per di più, è amico del buonumore, combatte anemia, stress e stanchezza favorendo il benessere psicofisico, previene infarti e ictus. Infine è antinfiammatorio e purifica il fegato. Consigliato anche ai celiaci. Il consumo non presenta particolari controindicazioni.