Ricette con Riso Arborio
Nato in Piemonte, il riso Arborio è una delle varietà più indicate nella preparazione di risotti, siano essi asciutti o mantecati. Conosciamo meglio le sue caratteristiche.
Riso Arborio, proprietà principali
L’Arborio è un riso superfino dai chicchi perlati molto lunghi, con un nucleo che rimane al dente e una parte esterna che tende a sfarinarsi in cottura. Si tratta infatti di un cereale che assorbe molta acqua, motivo per cui si presta bene alla preparazione di risotti mantecati, insalate e antipasti. Nonostante sia originario del Piemonte – dove nacque per derivazione del Vialone -, oggi è coltivato anche in Veneto, nel pavese, e in Emilia Romagna, nel ferrarese e nel Polesine.
Riso Arborio, valori nutrizionali
Il riso Arborio fornisce 350 calorie ogni 100 g. Contiene perlopiù carboidrati e una buona parte di proteine, oltre a fibra alimentare e pochissimi grassi. Tra le vitamine sono ben rappresentate quelle del gruppo B, mentre tra i sali minerali ricordiamo buone quantità di fosforo, potassio e calcio, oltre a sodio e ferro.
Riso Arborio, benefici e controindicazioni
Il riso Arborio è un ottimo alleato dell’apparato digerente: oltre ad essere facilmente digeribile, contrasta la fermentazione intestinale, la colite, la stitichezza e la diarrea. Inoltre serve in caso di ipertensione arteriosa e insufficienza renale. Può essere inserito anche nelle diete dei celiaci e dei soggetti in sovrappeso. Non vi sono particolari controindicazioni nella sua assunzione.