Ricette con Rigatoni
Sono diffusi in tutta Italia ed entrano a far parte di ogni tipo di ricetta: i rigatoni sono dei grandi protagonisti della nostra tradizione. Scopriamo di più.
Rigatoni, caratteristiche principali
I rigatoni sono un formato di pasta cilindrica di varie lunghezza, diffusa in tutta l’Italia. Risultano più corti rispetto alle penne e agli ziti e – talvolta – si trovano anche leggermente ricurvi. Hanno origine da un impasto di semola di grano duro e, a differenza delle penne, le loro estremità solo tagliate diritte anziché in diagonale. Per le loro caratteristiche, presentano una certa porosità e sono adatti a tutti i tipi di condimento, anche a quelli della tradizione come la carbonara. Il foro centrale è anche in grado di raccogliere la salsa, che dovrebbe essere sufficientemente liquida per sfruttare questo vantaggio dei rigatoni. Si prestano inoltre a ogni tipo di preparazione e trovano spazio anche nelle paste al forno, come sformati e timballi. Tengono bene la cottura ed è per questo che sono così versatili e possono entrare in qualsiasi tipologia di ricetta.
Rigatoni, valori nutrizionali
L’apporto energetico fornito dai rigatoni, come per tutti i tipi di pasta, risulta piuttosto consistente. Si parla, infatti, di 350 kcal per 100 grammi di prodotto. Si tratta in prevalenza di carboidrati, ma non manca una certa dose di proteine e grassi in tracce. Il bilancio complessivo delle calorie dipende anche dal condimento utilizzato.
Rigatoni, benefici e controindicazioni
I rigatoni possono essere consumati davvero da tutti. La pasta è infatti uno dei capisaldi della dieta mediterranea ed è un ottimo alimento soprattutto se viene condita con un sugo leggero. Non si possono però comunque trascurare le controindicazioni, che sono in parte legate alla presenza del glutine nel prodotto finito e che quindi diventa proibito per i soggetti celiaci. Il suo consumo dovrebbe comunque essere equilibrato per tutti, soprattutto per chi segue un regime alimentare volto al controllo di determinate patologie. I rigatoni possono dunque essere consumati da tutti senza restrizioni, purché nelle quantità corrette e moderate.