Ricette con Ricotta di pecora
Caratteristica per il suo sapore intenso, la ricotta di pecora viene ampiamente utilizzata in celebri ricette tradizionali del sud Italia: ecco le sue proprietà.
La ricotta di pecora è un prodotto caseario da sapore intenso e “rustico”, soprattutto se paragonata alla tradizionale ricotta vaccina. Si tratta di una preparazione tipica della Sicilia, tanto da rientrare nell’elenco dei Prodotti Agroalimentari Tradizionali (PAT) di questa regione. Tuttavia è ampiamente diffusa in tutto il meridione, principalmente in Sardegna, Campania e Lazio.
Ricotta di pecora, proprietà principali
La ricotta di pecora viene preparata seguendo un procedimento tradizionale che affonda le sue radici nei secoli passati. Viene infatti ottenuta riscaldando il siero di scarto rimanente dopo la produzione di formaggio ovino (come ad esempio la mozzarella di pecora). Grazie alle alte temperature, le proteine di tale siero coagulano e affiorano in superficie formando un leggero strato bianco. La ricotta così prodotta viene raccolta e lasciata riposare in contenitori fino al suo completo raffreddamento.
Ricotta di pecora, valori nutrizionali
La ricotta di pecora viene prodotta con latte ovino, che ha generalmente una composizione più grassa rispetto al classico latte vaccino. È proprio questo a donarle il suo sapore più intenso, ma ciò comporta anche un maggior apporto energetico (circa 157 kcal per 100 grammi di prodotto). Attenzione alla scelta della ricotta, se si segue una dieta ipocalorica: alcune aziende aggiungono importanti quantità di panna o di crema di latte, che la rende più ricca di calorie. Per quanto riguarda i suoi valori nutrizionali, la ricotta di pecora contiene una buona quantità di proteine e di sali minerali quali il calcio e il fosforo. Inoltre è un’ottima fonte di vitamina A, molto importante per la salute degli occhi e delle ossa.
Ricotta di pecora, usi in cucina
La ricotta di pecora è un valido sostituto della comune ricotta vaccina, purché ne sia apprezzato il suo gusto più intenso. Viene ampiamente utilizzata per condire primi piatti o come ripieno per la pasta fresca. È anche uno degli ingredienti principali di ricette tradizionali come la pastiera napoletana e il cannolo siciliano.