Ricette con Quaglie
La quaglia è un volatile molto apprezzato sulle nostre tavole grazie al gusto delicato e alla sua digeribilità, seppur non così diffuso. Conosciamo meglio le sue caratteristiche.
Quaglia, proprietà principali
La quaglia selvatica è un uccello molto diffuso in Europa e in Asia, regioni da cui a partire dalla fine dell’estate migra verso latitudini meridionali per trascorrervi la stagione invernale. È un volatile di taglia medio-piccola, che misura circa 15-18 cm di lunghezza per 200 g di peso, dal piumaggio marrone chiaro, striato di giallo e con chiazze più scure. In genere in commercio si trova la quaglia giapponese, quella da allevamento, di aspetto simile a quella selvatica ma dal peso dimezzato e dal sapore meno intenso perché abbattuta molto giovane. Le carni sono rosa chiaro, tese e asciutte e devono essere consumate freschissime. Prima della cottura, è bene fiammeggiarla per eliminare eventuali piume residue e poi può essere cucinata arrosto, allo spiedo con salsiccia e pancetta, stufata, ripiena, al cartoccio, al sale e pepe o con salsa di soia.
Quaglia, valori nutrizionali
La quaglia fornisce 161 calorie ogni 100 g. Contiene perlopiù acqua e proteine, e un quantitativo minimo di grasso, tra cui colesterolo. Tra le vitamine sono ben rappresentate quelle del gruppo B, mentre tra i sali minerali ricordiamo buone quantità di potassio, fosforo, e sodio, oltre a calcio e ferro.
Quaglia, benefici e controindicazioni
La carne di quaglia è facilmente digeribile e può essere consumata in ogni regime dietetico, purché sia preparata senza eccedere con i condimenti, abitudine dettata dal fatto che è più asciutta rispetto ad altre carni. Come tutta la selvaggina ha un elevato contenuto di acido urico, pertanto se ne deve fare un consumo moderato in caso di iperuricemia e gotta.