Ricette con Puntarelle
Le puntarelle sono delle verdure dal sapore deciso e un po’ amarostico. Fra le proprietà quella disintossicante è una delle più importanti. Gli usi in cucina sono molteplici e fanno di loro un ingrediente estremamente versatile
Le puntarelle non sono altro che i germogli di una varietà di cicoria catalogna, le riconosciamo dal loro cespo di foglie verdi e dalla forma allungata. Non piacciono a tutti, a causa del sapore amaro, ma hanno tante proprietà che vale la pena conoscere. I piatti che possono essere arricchiti da questo ingrediente sono molteplici.
Puntarelle, le caratteristiche
Le puntarelle sono un tipo di cicoria, hanno la costa bianca e la loro parte verde è seghettata. I germogli sono nella parte interna e vengono chiamati talli, e sono proprio questi a interessarci. Sono tenere e croccanti e possono essere mangiate sia cotte che crude. Si tratta di un ortaggio molto antico e diffuso, lo si trova soprattutto in Campania, Puglia e Lazio; ma ormai lo si può trovare anche in tutta Italia.
Puntarelle, i valori nutrizionali
Le puntarelle rappresentano un alimento privo di grassi e che fa molto bene alla salute. In 100 grammi si trovano solo 15 calorie che sono suddivise in: 93,4 g di acqua; 0,7 g di carboidrati; la stessa quantità di zuccheri; 1,4 g di proteine vegetali e 0,2 g di grassi. La fibra totale è 3,6 mg; 0,7 di ferro; 74 mg di calcio; 31 mg di fosforo; 0,19, 0,03 e 0,3 rispettivamente di vitamina B2, B1 e B3. Inoltre, contengono le vitamine A e C. Il consiglio è di consumarle crude per mantenere questi valori nutrizionali.
Puntarelle, i benefici e le controindicazioni
Le puntarelle sono un vero toccasana per prendersi cura del fegato e per tenere a bada i livelli del colesterolo. Hanno proprietà disintossicanti e purificanti e, per questo, aiutano la fase digestiva. Favoriscono la circolazione del sangue e l’eliminazione dei grassi all’interno dell’intestino. Inoltre sono facili da pulire: è sufficiente togliere le foglie verdi più esterne (utilizzabili per preparare delle zuppe o delle torte salate), staccare le cime dalla base del cespo e lavarle. La parte dura va eliminata. Utilizzatissime nei piatti tipici del Sud Italia e laziali, sono ottime anche come contorno.