Ricette con Prosciutto crudo
Il prosciutto crudo è un salume ricavato dalla coscia intera del maiale che viene salata e lasciata a stagionare per alcuni mesi prima di essere messo in commercio. Conosciamo le sue caratteristiche.
Prosciutto crudo, proprietà principali
Il prosciutto crudo è un salume derivato dalla coscia posteriore del maiale, opportunamente conciata e stagionata in ambienti controllati. Bisogna infatti eliminare lo strato lipidico, la cotenna e lo zampetto, sottoporre il pezzo a salagione e lasciarlo riposare per 6-10 mesi. Il colore varia dal rosa al rosso, con presenza di grasso bianco che ne garantisce la morbidezza; il profumo è fresco e dolce, non di carne cruda; il gusto è saporito ma non salto. Esiste il prosciutto crudo salato, stagionato per un minimo di 18 mesi, semi dolce, con stagionatura variabile a seconda dei produttori, e dolce, stagionato almeno 12 mesi. Tra la varie tipologie disponibili sul mercato rinomati sono il prosciutto di Parma e in genere i prodotti dell’Emilia Romagna, il prosciutto di San Daniele Dop, il prosciutto di Sauris dell’alta Carnia, il prosciutto di Norcia dell’Umbria, il prosciutto di Cuneo del Piemonte, il prosciutto di Nebrodi della Sicilia, il prosciutto di Montagnana del padovano, il prosciutto carsolino – i cui maiali seguono una dieta a base di cereali, patate, radici e semola del Friuli Venezia Giulia -, e quello di Bosses, affettato Dop della Valle d’Aosta.
Prosciutto crudo, valori nutrizionali
Il prosciutto crudo fornisce 240 calorie ogni 100 g. Contiene perlopiù proteine ad alto valore biologico e un quantitativo minimo di grassi, tra cui colesterolo. Tra le vitamine sono ben rappresentate quelle del gruppo B, mentre tra i sali minerali ricordiamo un’alta percentuale di sodio e buone quantità di potassio, fosforo, magnesio e calcio, oltre a selenio, zinco, ferro e rame.
Prosciutto crudo, benefici e controindicazioni
Il prosciutto crudo è un ottimo alimento per gli sportivi grazie agli effetti defaticanti, antiossidanti e antinfiammatori. Inoltre serve a contrastare la gastrite perché facilmente digeribile. Pur essendo uno dei salumi più magri, con bresaola e prosciutto cotto, è bene consumarlo al massimo due volte a settimana senza eccedere nella quantità. Sconsigliato in caso di ipertensione, colesterolo alto e donne in gravidanza.
Domande frequenti
Il prosciutto crudo va conservato in frigo, sigillato e a una temperatura non superiore ai 7°. Una volta tagliato, occorre coprire la parte esposta all'aria con carta trasparente e consumarlo entro un mese.