Ricette con Pomodori pelati

Pomodori pelati, caratteristiche principali

I pomodori pelati sono ortaggi molto apprezzati e utilizzati in cucina. Vengono prodotti tradizionalmente con i pomodori San Marzano, che vengono accuratamente fatti bollire prima di essere delicatamente spellati. Le conserve di pomodori pelati venivano preparate in estate (stagione per eccellenza dei pomodori) dalle massaie, in barattoli ermetici di vetro, proprio per organizzare le scorte da consumare durante i mesi freddi. Oggi i pomodori pelati sono stati inseriti in commercio industrialmente per permettere il consumo dell’ortaggio anche in inverno. Dopo la sbucciatura vengono inscatolati per essere immessi in commercio, nelle tipiche latte che si trovano sugli scaffali dei supermercati. I pomodori pelati vengono ampiamente impiegati in cucina per realizzare sughi per piatti di prima portata.

Pomodori pelati, valori nutrizionali

100 g di pomodori pelati apportano circa 21 calorie, e contengono 94,7 g di acqua, 3 g di carboidrati, 3 g di zuccheri, 1,20 g di proteine e 0,50 g di grassi. Contengono inoltre 9 mg di sodio,230 mg di potassio, 9 mg di calcio, 24 mg di fosforo e 0,20 mg di ferro. I pomodori pelati sono ricchi di vitamina B3, C, K e A.

Pomodori pelati, benefici e controindicazioni

I pomodori pelati sono noti per essere degli antiossidanti, proprio il loro colore rosso è una caratteristica strettamente correlata alla presenza del licopene, noto anche per essere un ottimo antinfiammatorio e protettivo per la vista. Sono ricchi di vitamine e minerali, che conferiscono ai pomodori pelati anche proprietà diuretiche. Sono inoltre utili in caso di pressione alta che è regolata dal potassio, noto vasodilatatore. La vitamina C e il beta-carotene rendono i pomodori pelati funzionali anche come antiossidanti. Mentre la vitamina K aiuta a rinforzare le ossa. In linea generale i pomodori pelati non presentano controindicazioni, solitamente vengono però evitati da chi soffre di allergia al nickel o alle solanacee.