Ricette con Polpa di granchio
Apprezzata per il suo gusto dolce e delicato, la polpa di granchio è un ingrediente che non può mancare nella nostra cucina
Dolce e morbida, la polpa di granchio si trova nella parte interna del carapace e ne contiene tutto il gusto. Si tratta, inoltre, di un ingrediente particolarmente apprezzato in cucina e che viene utilizzato in numerose ricette, come l’insalata di riso al granchio, la pizza ai frutti di mare e nei tortini di granchio e ricotta. Si utilizza in quantità limitate per preservarne il sapore e per equilibrare le preparazioni nella quale è impiegata. Trova applicazione nelle insalate ma anche nelle salse, per dare sapidità e per ottenere un piatto delicato e nutriente allo stesso tempo.
Polpa di granchio, le ricette migliori
Trova ampio utilizzo in cucina e non solo come condimento, ma anche come ingrediente principale di gustosi primi piatti. È utilizzato per ottenere un pasta cremosa e per il rotolo di salmone, per avere una nota di sapore aggiuntiva e accompagnare la dolcezza delle carni del pesce scelto per la ricetta. Nei won ton al granchio, si trova in alta percentuale nel ripieno dei fagottini, condita con salsa Worcestershire, il curry, lo zenzero ed il pepe di Cayenna. Si usa nei primi di mare, negli antipasti ma anche nelle pizze, unito ad altri frutti di mare come cozze, vongole e gamberi.
Polpa di granchio, caratteristiche e valori nutrizionali
La polpa di granchio è contenuta nel robusto carapace e nelle chele, che usano per afferrare, per alimentarsi e per difendersi. La grandezza delle chele dipende dalla specie e, in alcune, sono più pronunciate che in altre. L’addome è piegato in verticale e, per questo, nascosto. La loro alimentazione è varia e, talvolta, vivono come anfibi. L’apporto calorico conferito dalla polpa è piuttosto ridotto e si attesta intorno alle 82 Kcal per 85 grammi di prodotto. Inoltre, è povera di grassi e apprezzata come condimento leggero per insalata, sformati e salse.
Domande frequenti
La polpa di granchio si può conservare in frigorifero per 3 giorni oppure nel freezer per al massimo un mese, ponendola nella parte posteriore del congelatore, all'interno di sacchetti alimentari o di un contenitore ermetico.