Ricette con Pimento

Pimento, caratteristiche principali

Il pimento è una spezia aromatica che deriva dal frutto, la Pimenta officinalis. Le spezie che più si avvicinano al pimento sono la cannella, lo zenzero, il pepe, la noce moscata e il chiodo di garofano, tanto che in Inghilterra è comunemente chiamato “all spice” definizione coniata per indicare appunto “tutte le spezie” a cui somiglia e che sembra contenere con il suo ricco sapore. È conosciuto anche come pepe della Giamaica o pepe garofanato e viene utilizzato per enfatizzare i sapori sia di piatti salati che dolci. La Giamaica è il luogo in cui viene prodotto principalmente e lo si può trovare anche in Messico, Guatemala e Honduras. Nell’antichità veniva usato dal popolo atzeco per speziare il cioccolato. Oggi in cucina, il pimento viene usato in Messico nei moles (salse messicane), in Europa nelle torte salate, nei pancakes, nei dolci di Natale e in quelli a base di frutta, oppure su piatti salati come passati di verdure, uova al tegamino e puré di patate. Viene spolverato anche in brodi vegetali o su carni saporite, come quella del maiale o dell’agnello.

Pimento, valori nutrizionali

100 g di pimento apportano circa 263 calorie e contengono all’incirca 72 g di carboidrati, 21 g di fibre, 9 g di acqua, 6 g di proteine, 8 g di lipidi, 1 g di potassio, 661 mg di calcio, 135 mg di magnesio, 113 di fosforo, 7 mg di ferro, 1 mg di zinco. Il pimento contiene inoltre vitamina C, vitamina B1, B2, B3, B6, B9 e vitamina A.

Pimento, benefici e controindicazioni

Il pimento è apprezzato per le sue proprietà digestive e attenua i gonfiori addominali. Vanta anche effetti antisettici e antibatterici, oltre ad essere conosciuto per essere un vasodilatatore. Il pimento contiene l’olio eugenolo, che lo rende anche un analgesico ideale per combattere il mal di denti, dolori muscolari e articolari.