Ricette con Pici
I pici sono una pasta fresca, simile agli spaghetti per aspetto e dalla consistenza vicina a quella dei tonnarelli, che si realizza con acqua, farina e sale
Sono simili agli spaghetti, ma la loro consistenza inconfondibile li rende unici: si tratta dei pici, pasta fresca a base di farina, acqua e sale tipica della cucina toscana.
Pici, proprietà principali
I pici sono una pasta fresca, simile agli spaghetti per aspetto e dalla consistenza vicina a quella dei tonnarelli, che si realizza con acqua, farina e sale. Una preparazione semplice, tipica della tradizione culinaria toscana: si tratta di un piatto “povero” legato alla cucina contadina. Originari del sud della Toscana, in particolare della val d’Orcia, della val di Chiana, Monte Amiata e della Provincia di Arezzo, il loro nome deriva dall’azione di “appiciare”, cioè lavorare a mano la pasta tirandola. La tradizione vuole che i pici siano nati in quella zona di confine tra Umbria, Lazio e Toscana, assumendo nomi diversi: possono essere chiamati infatti torcolacci, filarelli, pisciarelli, lilleri laziali, lombrichelli viterbesi, stringoli umbri e stringozzi. Grazie alla loro versatilità e alle loro caratteristiche, i pici si adattano facilmente a tantissimi condimenti: oltre ai piatti della tradizione, i pici sono perfetti con tantissimi tipi di sugo o ragù, ma si prestano anche a ricette più originali.
Pici, valori nutrizionali
I pici, come molti altri tipi di pasta fresca, sono molto nutrienti: cento grammi di questo alimento apportano circa 283 kcal, di cui circa 42 grammi sono di carboidrati, circa 8 grammi di grassi e circa 10 di proteine.
Pici, benefici e controindicazioni
I pici sono una pasta fresca perfetta per un pasto genuino e nutriente: la mancanza di uova nell’impasto la rende un tipo di pasta più leggera rispetto ad altre, e si presta per essere consumata anche tutti i giorni, come vuole la dieta mediterranea. Contenendo carboidrati complessi, è una fonte di energia a lento rilascio. Ovviamente ricordiamo che come ogni tipo di pasta, anche i pici vanno consumati in dosi che permettano di non superare l’apporto calorico giornaliero necessario e abbinata a condimenti proteici per un pranzo equilibrato.