Ricette con Pesce persico
Il persico è un pesce di lago dalle grandi dimensioni e dalle carni leggere ma gustose, seppur ricche di spine, che può essere acquistato intero o a filetti. Conosciamo meglio le sue caratteristiche.
Pesce persico, proprietà principali
Con la denominazione pesce persico si identificano diverse varietà di pesci di lago. Il persico vero e proprio è il persico reale, caratterizzato da un corpo dalla forma ovalizzata e dal colore cangiante, dal blu al verde con delle strisce scure. Può raggiungere quasi mezzo metro di lunghezza. Si tratta di un pesce molto comune nel Nord Italia, in particolare nei laghi di Garda, di Como, Maggiore, Iseo e Idro. Invece il persico sole – più piccolo, dalla forma tondeggiante e molto colorato, con pinne gialle, testa verde azzurra e strisce azzurre – è presente nei fiumi Po ed Arno. Le carni hanno una presenza piuttosto accentuata di lische, compensata da un sapore estremamente gustoso. La stagione di pesca inizia a giugno, ma il periodo migliore è luglio, quando le acque raggiungono una temperatura di 20 °C. Il pesce persico si può acquistare intero o a filetti e si conserva in frigorifero coperto con pellicola per un paio di giorni oppure congelato per un massimo di tre mesi.
Pesce persico, valori nutrizionali
Il pesce persico fornisce circa 90 calorie ogni 100 g. Contiene perlopiù acqua e proteine dall’alto valore biologico e una parte trascurabile di grassi, tra cui colesterolo e acidi grassi insaturi. Tra le vitamine sono ben rappresentate quelle del gruppo B e la C, ma anche la A e la K, mentre tra i sali minerali ricordiamo buone quantità di potassio, fosforo, calcio, colina, sodio e magnesio, ma anche zinco, ferro, manganese, rame e selenio.
Pesce persico, benefici e controindicazioni
Il pesce persico è estremamente digeribile, motivo per cui è consigliato soprattutto per i bambini, gli adolescenti, gli anziani, gli obesi e tutti coloro che hanno problemi di intestino, fegato e stomaco. Inoltre contribuisce al buon funzionamento del metabolismo, ha proprietà antiossidanti e aiuta a mantenere in salute ossa e denti. Non presenta particolari controindicazioni, nonostante sia bene ricordare la presenza di colesterolo.
Domande frequenti
Per sfilettarlo, il pesce persico va adagiato sul tagliere. Con il coltello bisogna incidere il dorso per la lunghezza della lisca partendo dalla testa. Successivamente va staccato il filetto dalla lisca. L'operazione va ripetuta girando il pesce dall'altro lato. Le spine rimanenti possono essere rimosse tramite una pinza. Bisogna, infine, eliminare la pelle.